Restrizione di sodio e proteinuria: un effetto soglia?
Realizzato con la collaborazione dell’US di Nefrologia dell’Ospedale di Orbassano (TO) e l’Università degli Studi di Torino.
Presentato al XVII Congresso Internazionale sulla nutrizione e il metabolismo nella malattia renale
Lo scopo dello studio è stato quello di analizzare l'effetto della restrizione di sodio sulla proteinuria, nel contesto di una dieta dimagrante, in un sottogruppo di pazienti obesi affetti da malattia renale cronica con proteinuria basale >0,5 g/giorno.
Dall’analisi dei profili urinari di sodio e proteinuria in pazienti che hanno subito una drastica limitazione dietetica di sodio si possono trarre due ipotesi: la prima è la risposta individuale del Programma Alimentare conseguente alla riduzione di sodio nella dieta e la seconda è l’effetto soglia relativo alla ridotta assunzione di sodio.