Cibi e proprietà , Buone abitudini , Alimentazione
Quest'erba, originaria dell'Asia occidentale e del Caucaso, si è diffusa in Europa diventando un ingrediente molto diffuso nella cucina popolare.
Nelle varie regioni d'Italia è conosciuta con molti nomi, quali menta romana, daniel, erba amara, artemisia o menta greca. Stiamo parlando della tanacetum balsamita L., una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Questa erba si riconosce per il fogliame allungato e largo, lievemente seghettato ai margini, verde chiaro, brillante che emana un forte profumo di menta e limone.
Una pianta conosciuta fin dall'antichità
Le prime testimonianze in merito a questa pianta risalgono ai tempi degli egizi, dei greci e dei romani, che contribuirono alla sua diffusione in tutta Europa.
Per secoli è stata coltivata per il suo piacevole profumo (da cui il nome, dal greco bàlsamon), nonché per le proprietà officinali.
Nel Medioevo, la pianta è stata ampiamente associato alla Madonna, con il suo nome, in molti Paesi: per esempio, era conosciuta in Francia come Herbe Sainte-Marie.
Le proprietà dell'erba amara
È stata per lungo tempo impiegata in medicina per le sue proprietà astringenti e antisettiche, ma ha anche ottenuto un ruolo importante principalmente come lassativo e come rimedio contro la dissenteria.
Nel Settecento si raccomandava l’uso del succo della pianta come diuretico e rimedio in caso di febbre. Un unguento preparato facendo bollire l'erba in olio di oliva e filtrando il liquido insieme a cere, resine e trementina, era considerato un rimedio molto prezioso per l'applicazione su piaghe e ulcere.
Si utilizzano soprattutto le foglie, per ottenere degli ottimi digestivi o decotti utili contro dolori intestinali, raffreddori e bronchiti.
La tanacetum balsamita svolge un'azione vermicida ed è un ottimo rimedio in caso di reumatismi da freddo. Aiuta a stimolare il fegato e la cistifellea, oltre che a curare piccole ferite o punture di insetti.
L'erba amara in cucina
Grazie al profumo e sapore delle sue foglie, l'erba amara era molto utilizzata per dare un aroma speziato alla birra. Oggi in cucina le foglie sono un ingrediente fondamentale del ripieno dei ravioli di magro e della famosa frittata con l´erba di San Pietro.
Le sue foglie vengono usate per salse, ripieni, frittate, selvaggina, cui dona un sapore simile a quello della menta, ma tendente all'amaro. È ingrediente principale del ripieno del Tortello amaro di Castel Goffredo.
Le foglie fresche sono ottime nelle insalate e nelle minestre, mentre quelle secche sono spesso messe in pot-pourri, in quanto conservano il loro aroma.
Tortelli con ripieno all'erba amara
Ingredienti
- 150 g di farina
- 2 uova
- 1 bicchiere di latte
- 2 cucchiai di stevia
- 2 cucchiai di olio di semi
- 1/2 bustina di lievito
- 1 mazzo di erba amara lavata e tritata
- olio per friggere
Preparazione
In una terrina rompete le uova, aggiungere mescolando la stevia, l'olio di semi, il latte e la farina (deve risultare un impasto omogeneo da prendere a cucchiaiate, al caso aggiungete ancora latte o farina). Versate il lievito e per ultima aggiungete l'erba amara tritata. Il composto va fritto in abbondante olio caldo versandolo a cucchiaiate. Scolate bene le frittelle su carta assorbente e servite ancora ancora calde.
Torta di erba amara
Ingredienti
- 300 g di farina bianca
- 250 ml di latte
- 4 uova
- acqua
- 100 g di stevia
- olio
- 1 kg di erba amara
Preparazione
In una terrina mischiate la farina, le uova intere, il latte e l'erba amara, fino ad ottenere una pastella liscia (se necessario aggiungete dell'acqua). Nel frattempo, in un tegame, scaldate l'olio e fatevi poi scivolare l'impasto. Fatelo friggere da un lato, quindi giratelo. Una volta cotto, posizionatelo su di un piatto cosparso di stevia e spolverate anche la parte superiore di stevia.
Crocchette di patate ed erba amara
Ingredienti
- 1 kg di patate farinose ed asciutte
- 50 g di farina
- una grossa manciata di foglie di erba amara
- 100 g di parmigiano grattugiato
- 3 uova
- prezzemolo tritato
- pepe
- aglio tritato
- erbe aromatiche varie
Preparazione
Lessate separatamente patate ed erba amara, poi schiacciate le patate e tagliuzzate l'erba amara. Aggiungete gli altri ingredienti, poi impastate insieme alla farina. Preparate delle piccole crocchette rotonde con l'impasto, poi friggetele in olio di oliva bollente e servite ancora calde.
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