Che Capodanno sarebbe senza lenticchie?

Le lenticchie (Ervum lens) appartengono alla famiglia delle Leguminose, il termine deriva dalla forma “a lente” di questi legumi.

Sono legumi noti per il loro elevato potere nutritivo e una buona fonte di proteine e carboidrati complessi. Contengono, inoltre, ferro, fosforo e vitamine del gruppo B. Grazie all’elevata quota di fibre e alla scarsa quota di grassi, sono valide alleate contro la stipsi e aiutano a prevenire l'aterosclerosi.

Possiedono, inoltre, buone proprietà antiossidanti, grazie al contenuto di flavonoidi e niacina. La tiamina, invece, aiuta la concentrazione e la memoria.

Un alimento che porta fortuna

La loro forma tonda e appiattita ricorda quella delle monete e l’usanza di mangiarle a capodanno nasce da un antica tradizione che consisteva nel regalare il 31 dicembre un borsellino pieno di questi legumi con l’augurio che si sarebbero trasformati in soldi. Le lenticchie sono, anche, considerate di buon augurio per una crescente prosperità. Questa associazione nasce dal fatto che, grazie alla cottura, duplicano il loro volume.

Un legume dalle innumerevoli varietà

Esistono numerosissime varietà di lenticchie, anche se le più pregiate sono proprio quelle coltivate in alcune regioni d’Italia, come quelle di Norcia, piccole e molto delicate, che hanno ottenuto la certificazione IGP. Sempre nel nostro paese, sono famose per le loro caratteristiche le lenticchie di Colfiorito, quelle verdi di Altamura, quelle di Ustica e le lenticchie di Villalba, note per le loro dimensioni piuttosto grandi. In Medio Oriente è, invece, molto diffusa la lenticchia rossa, che si trova in commercio decorticata e richiede una cottura più breve. Dalle lenticchie verdi non decorticate si ottiene anche la farina di lenticchie, ricca di proteine e carboidrati, dalla potente azione diuretica.

Un legume antico

Secondo alcune testimonianze storiche, le lenticchie sono il legume più antico coltivato dall’uomo, coltivate già nel 7.000 a.C. in Asia, per diffondersi successivamente in tutto il bacino del Mediterraneo oltre ad essere presenti nella cucina di antichi greci e romani. Essendo legumi dall’alto valore nutriente, ricche di proteine, vitamine, fibre, fosforo e potassio sono molto apprezzate per le loro proprietà terapeutiche oltre che per il loro sapore. La farina di lenticchie era utilizzata per produrre pane e dolci. Divenne un alimento tanto popolare che diede il nome a una delle più importanti famiglie romane, quella dei Lentuli.

Non solo a Capodanno

Le lenticchie possono essere inserite regolarmente nella nostra alimentazione, anche perché sono un vero e proprio alimento della salute. Ecco alcune idee per prepararle in modo originale:

• Tutti i legumi, comprese le lenticchie, possono essere usati per preparare deliziosi burger vegetali. Scatenate la vostra creatività.
• Abbinate le lenticchie a un cereale per coprire il vostro totale fabbisogno proteico giornaliero. Preparate una zuppa a base di cereali, ortaggi e legumi!
• Le lenticchie sono ottime anche fredde, aggiunte all'insalata.
• La polpa o la farina di questi legumi può essere usata nelle preparazioni dolciarie in sostituzione della farina di frumento. Approfittatene.

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