Cibi e proprietà
Ricchi di acqua e fibre e poveri di grassi, gli agretti sono particolarmente indicati quando si segue un regime alimentare dimagrante.
L’arrivo della primavera ha portato con sé giornate più tiepide e lunghe e si è arricchita la proposta di frutta e verdura di stagione, tra cui i gustosi agretti (Salsola kali).
Note anche come “barbe di frate” o “senape dei monaci”, si tratta di piante di piccole dimensioni, tipiche della stagione primaverile: dell’intero arbusto si utilizzano i germogli e i rametti più giovani e teneri.
Si sviluppano in cespugli di circa settanta centimetri di altezza, prediligono i terreni sabbiosi e ricchi di sale e quindi le zone costiere, ed sono diffuse in tutto il bacino del Mediterraneo, ma anche sulle coste atlantiche dell'Europa e su entrambe le coste dell'America.
Fanno parte a pieno titolo della dieta mediterranea e sono particolarmente apprezzata in Italia e in Spagna.
Le proprietà degli agretti
Le foglie degli agretti sono particolarmente ricche di acqua e fibre insolubili, utili per favorire la diuresi e il transito intestinale e per aumentare il senso di sazietà. Contengono, inoltre, minerali, tra cui sodio, potassio, calcio e magnesio.
Hanno buone quantità di vitamine, in particolare vitamine del gruppo B e beta carotene, precursore della vitamina A. Nelle foglie della barba di frate è presente anche la vitamina C, anche se il suo contenuto cala sensibilmente durante la cottura.
Queste erbe sono consigliate nei regimi alimentari dimagranti anche per il contenuto in fibre, che aiutano ad aumentare il senso di sazietà e a percepire meno la fame.
Ottimi per depurare il corpo
La proprietà più importante e più nota degli agretti è certamente quella depurativa, ovvero la capacità di sostenere l’organismo nell’eliminazione di scorie e tossine, azione svolta da fegato e reni. È scientificamente dimostrato che consumare questo alimento per diversi giorni consecutivi aiuta concretamente a depurarsi: a tale scopo, risulta particolarmente utile consumare l’alimento dopo pasti abbondanti ed elaborati, oppure dopo aver concluso una terapia a base di farmaci e antibiotici per un certo periodo di tempo.
L’importante quantità d’acqua contenuta negli agretti fa sì che siano indicati anche per stimolare la diuresi, sostenendo così ulteriormente la depurazione dell’organismo.
Gli agretti in cucina
Di solito gli agretti vengono consumati come contorno. È sufficiente sbollentarli in acqua bollente per pochi minuti o cuocerli a vapore. Dopo la cottura si condiscono con olio e succo di limone o, in alternativa, è possibile saltarli in padella con aglio e olio.
Hanno un sapore delicato, un leggero retrogusto leggermente amarognolo e una consistenza particolare dovuta alla carnosità delle foglie.
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