Cibi e proprietà , Alimentazione
Le bevande dolcificate con zucchero, sono significativamente associate all’aumento di peso in bambini e adulti.
Uno studio sui bambini ha mostrato che il rischio di obesità è aumentato del 60% per ogni porzione giornaliera di bevande zuccherate.
Gli zuccheri aggiunti e le bevande zuccherate sono tra gli alimenti più ingrassanti: non contribuiscono alla sazietà e portano a mangiare di più in generale.
Il problema delle bevande zuccherate
A parità di assunzione di zuccheri, gli studi dimostrano che le persone che bevono bevande dolcificate con zucchero aumentano maggiormente di peso rispetto alle persone che assumono la stessa quantità di zuccheri ma sotto forma di cibo.
In questo studio si sono confrontati due gruppi di soggetti, i primi hanno mangiato 450 grammi di zuccheri sotto forma di jelly bean (delle gelatine zuccherate); i secondi invece hanno bevuto gli stessi grammi di zuccheri contenuti in una bevanda zuccherata. Il risultato è che questi ultimi hanno finito per ingrassare di più.
Questo a conferma che le bevande zuccherate hanno un effetto anche peggiore rispetto ai cibi solidi ricchi di zuccheri.
In un secondo studio di 10 settimane, persone in sovrappeso e obese hanno consumato il 25% delle calorie giornaliere come bevande dolcificate con fruttosio a un livello calorico che avrebbe dovuto mantenere il loro peso. Nonostante ciò, la sensibilità all’insulina è peggiorata e il grasso addominale è aumentato. Questo conferma ancora una volta come pensare di strutturare un piano alimentare contando le calorie che si assumono senza pensare ai macro e micro nutrienti contenuti nei cibi e alla personalizzazione degli stessi non solo non ha senso ma può essere molto pericoloso.
E i dolcificanti artificiali?
l’accumulo di prove evidenziate da studi scientifici negli ultimi anni suggerisce che il consumo di dolcificanti artificiali potrebbe perturbare il metabolismo umano, in particolare la regolazione del glucosio.
Un primo motivo, riguarda l’effetto negativo sulla sazietà e sulla percezione di "ricompensa alimentare".
In pratica, sembra che il cervello non percepisca un adeguato effetto saziante quando si ingeriscono dolcificanti artificiali.
In alcuni studi ad esempio, l’assunzione di dolcificanti artificiali si è tradotta in un aumento dell’appetito e della voglia di cibo zuccherino. Un secondo argomento a sfavore dei dolcificanti artificiali è che la loro dolcezza estrema e innaturale favorirebbe il desiderio di zucchero e la dipendenza dal sapore dolce.
Il palato, come sappiamo, è "educabile" e abituarlo al sapore dolce potrebbe portare all’inconsapevole ricerca di altri alimenti dolci nel resto della giornata, peggiorando la dieta nel suo complesso. Infine, i dolcificanti artificiali potrebbero avere effetti negativi sulla flora batterica intestinale e peggiorare la tolleranza al glucosio.
Rischi delle bevande zuccherate
Uno studio su oltre 60.000 adulti ha scoperto che coloro che bevevano 2 o più bibite zuccherate alla settimana avevano l’87% in più di probabilità di sviluppare il cancro del pancreas rispetto a quelli che non le bevevano.
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