Diuretica e antiossidante: ecco tutte le proprietà nutrizionali.
La bietola appartiene alla famiglia delle Chenopodiacea, la stessa famiglia degli spinaci, delle barbabietole e delle rape rosse. Il suo nome cambia a seconda che venga coltivata per il consumo della sola foglia o per quello della larga costa bianca e carnosa. Nel primo caso è nota come erbetta, mentre nel secondo caso come costa.
Numerose proprietà
La bietola è una buona fonte di fibra, di Vitamine A, E, alcune del gruppo B, compresa la Vitamina B9, anche conosciuta come Acido Folico, e minerali come il Ferro, il Potassio, il Calcio, il Fosforo e il Magnesio.
Proprio l’alto contenuto di Potassio e il basso contenuto di Sodio, la rendono una verdura idonea anche a chi soffre di pressione alta. Ha, inoltre, proprietà:
- Rinfrescanti e diuretiche: è indicata nei casi di cistite e di malattie renali in quanto facilita l’eliminazione delle sostanze tossiche e dei grassi in eccesso presenti nell’organismo, stimola inoltre la produzione dei succhi gastrici e della bile, aiutando la digestione.
- Antidiabetiche: saponine, quercitina e flavonoidi (antiossidanti), agendo insieme alle fibre presenti, sono in grado di ridurre del 40% i valori glicemici. Perciò, un ampio consumo di queste verdure è assolutamente consigliabile per chi ha la necessità di regolare i livelli di glucosio nel sangue.
- Regolatrici dell’attività intestinali: le fibre contenute aiutano la motilità intestinale e quindi in caso di stitichezza.
- Protettive nei confronti dello sviluppo delle malattie tumorali.
- Antianemiche: per la presenza di acido folico e ferro.
Tante diverse tipologie
La bietola è probabilmente una delle verdure più apprezzate e consumate in tutto il mondo che, grazie al sapore delicato e all’elevata digeribilità, è molto adatta anche nell’alimentazione dei più piccoli.
Delle erbette si consumano le foglie che si presentano di un bel colore verde intenso e brillante con marcate nervature.
Le biete da taglio potrebbero essere scambiate per spinaci, ma il fogliame che le caratterizza è molto più grande e carnoso con una sottile costola centrale, sempreverde. Le coste sono, invece, caratterizzate da foglie molto più lunghe di colore verde scuro con una sviluppata costola centrale commestibile e carnosa che, a seconda della varietà, può essere bianca, viola, rossa, arancione o gialla. Il loro sapore può essere più o meno deciso, a seconda del tipo, ad esempio quelle con la costa rossa risultano più dolci.
Le bietole in cucina
Come per tutte le verdure, anche per le bietole il miglior consiglio è di consumarle crude in insalata con spinaci e valeriana o anche con carote e barbabietola, oppure in misticanza con rucola e altre erbe commestibili. Se si decide di cuocerle, riducete al minimo la cottura in acqua per non disperdere i nutrienti contenuti negli ortaggi.
Le bietole cotte puoi impiegarle per condire la pasta o scegliere di usarle come contorno light, magari per accompagnare formaggi, carne e piatti di pesce. Le foglie lessate sono perfette per farcire gustose torte salate o per le omelette. I gambi lessati sono deliziosi per insaporire le zuppe, magari con altri ortaggi come broccoli, patate, zucca, cipolle.
Come capire se sono fresche?
La bietola deve essere acquistata freschissima. Nel caso delle costole, le grosse nervature devono essere solide al tatto, bianche e prive di macchie o ammaccature. Le foglie non devono strapparsi e devono essere verdi e lucide, uniformi e croccanti. Quando non sono fresche, il gambo perde il caratteristico colore bianco e le foglie appaiono appassite.
Le bietole vanno consumate fresche perché sono facilmente deperibili. Possono essere conservate al fresco, nel comparto verdure del frigorifero, per 2 3 giorni. Se volete congelarle, dovete prima lessarle in acqua bollente.
In forma e in salute con Bioimis
Volete dimagrire in maniera sana e senza effetti dannosi per il vostro corpo? Scegliete Bioimis!
Provate subito il nostro programma personalizzato per perdere peso e non recuperarlo mai più.