Recenti ricerche hanno messo in luce i numerosi benefici derivanti dal consumo di cioccolato fondente e nocciole, sfatando nel contempo il mito che attribuiva al caffè la capacità di provocare aritmie cardiache.
Tutto, naturalmente, va gustato personalizzandolo secondo il metabolismo e la condizione di ognuno di noi, come sottolineato anche dagli esperti dell'Accademia Alimentare Bioimis
Cioccolato, Nocciole e Caffè: un patto con la salute del cuore
I chicchi di cacao, i grani di caffè e le nocciole si rivelano essere preziosi alleati per la salute generale del nostro corpo, cuore compreso. Secondo gli ultimi studi, il consumo giornaliero di 30 grammi di nocciole e di dosi moderate di cioccolato fondente almeno al 75% può apportare notevoli benefici al nostro organismo. Questi alimenti mostrano un potente effetto antiossidante, migliorano la vasodilatazione e, di conseguenza, favoriscono la circolazione sanguigna periferica e cardiaca, riducendo così il rischio di infarto.
Nocciole e Cioccolato: Il Duo Vincente per la Salute Cardiaca
È stato ampiamente dimostrato che l’acido oleico (contenuto anche nell’olio extra-vergine di oliva) è un ottimo “spazzino” del colesterolo LDL (colesterolo cattivo) e trigliceridi, contribuendo a svolgere un’azione preventiva e protettiva nei confronti delle patologie cardiache. Oltre ad ostacolare i radicali liberi e contrastare l’invecchiamento, grazie al potere antiossidante della Vitamina E, una manciata di nocciole ogni giorno svolge un’importante funzione di protezione dai processi ossidativi e rinforza le pareti dei capillari.
Il cioccolato, preferibilmente all'85%, è ricco di potassio, fosforo, zinco, selenio e acido oleico, un grasso salutare per il cuore che si trova anche nell'olio d'oliva. I flavanoli presenti nel cioccolato fondente possono quindi migliorare la pressione sanguinea; inoltre un'abbondanza di potenti antiossidanti che entrano nel flusso sanguigno proteggono le lipoproteine dal danno ossidativo riducendo il colesterolo cattivo.
Caffè: una tazzina di salute
Riguardo al caffè, recenti studi hanno dimostrato che è possibile consumarne fino a tre tazzine al giorno senza rischiare aritmie cardiache. Circa le tre tazzine di caffè espresso, non comportano problemi nemmeno per chi soffre di pressione alta. Al contrario, possono migliorare l'umore e le capacità cognitive, mentre una persona che non soffre di particolari patologie potrebbe assumerne fino a 4 caffè al giorno.