Alimentazione
L'obesità è anche un fattore di rischio riconosciuto per le complicazioni legate al coronavirus.
Il legame fra obesità e insorgenza di sintomi severi in pazienti affetti da Covid-19 è stato individuato fin dall’inizio della pandemia.
Secondo uno studio guidato da ricercatori dell’Università di Bologna, pubblicato sullo European Journal of Endocrinology, le persone affette da obesità sono maggiormente a rischio di sviluppare forme gravi di Covid-19.
I risultati dello studio mostrano, infatti, che, indipendentemente dall’età, tra i pazienti affetti da coronavirus un indice di massa corporea superiore a 30 è associato a un rischio maggiore di sviluppare insufficienza respiratoria, di necessitare il ricovero in terapia intensiva e di mortalità.
Perché l’obesità ha influenza sui sintomi del Covid-19?
Ancora non si conosce una causa precisa, ma si suppone si tratti di un insieme di fattori diversi, come un indebolimento della risposta immunitaria alle infezioni virali, alterazioni delle funzioni polmonari o stati di infiammazione cronica connessi all’obesità.
Secondo alcune recenti ipotesi, le conseguenze dell’infezione da Sars-CoV-2 siano legate al profilo metabolico dei pazienti. Questo potrebbe indicare un possibile ruolo dell’obesità, in connessione con la sindrome metabolica e con il diabete.
Il 44% degli italiani è aumentato di peso durante il lockdown
Soprattutto per chi già aveva problemi di obesità o sovrappeso, la pandemia ha favorito l’adozione di comportamenti non salutari, come mangiare di più e male. In Italia smartworking, cibo e divano, hanno allontanato gli italiani dallo sport, tanto che il 53% della popolazione adulta non lo pratica più.
Tendenze e scelte alimentari sbagliate sono alla base del problema
Ma l’aumento di peso è legato anche alla maggiore tendenza a preparare piatti per tutta la famiglia. Si mangia a casa sempre, si fa l'aperitivo e il dopo cena seduti sul divano e di conseguenza si tende a mangiare maggiori quantità di cibo ma soprattutto cibi poco salutari ed eccessivamente lavorati, come snack e piatti pronti.
Il risultato è un aumento di 10 miliardi di euro della spesa alimentare nelle case degli italiani nel 2020. In particolare, aumentano gelati e lievito, ma anche gli alcolici, birra e vino.
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Per restare in salute, è importantissimo mantenere uno stile di vita sano e mangiare in maniera corretta.
L'alimentazione può essere un'arma preventiva nei confronti di molte patologie. Scegliendo gli alimenti giusti è possibile aiutare il proprio organismo a rafforzare le difese immunitarie e godere di maggiore benessere.
Altrettanto importante è mantenere il proprio peso corporeo in un range considerato adeguato per garantire un buon stato di salute e una buona qualità della vita.