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Cucina immacolata? Ecco dove si nascondono i batteri

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Addio batteri in cucina
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Prima di cucinare ti lavi sempre le mani, ti assicuri che le posate siano pulite, hai l'accortezza di sciacquare il tagliere prima di usarlo. Ma forse non sai che esistono altri luoghi insospettabili, ricettacolo di germi e batteri...

Pulizie di primavera!

Non conta quanto spesso e con quanta dedizione ti dedichi alle pulizie della tua cucina, esistono microbi (invisibili a occhio nudo) a cui piace annidarsi nei posti più impensati. Per esempio, sulla maniglia del frigorifero e nelle vicinanze degli interruttori. L'avresti mai detto? Eppure, questi microbi crescono in fretta e si spostano agilmente, trovando facilmente rifugio nella dispensa, tra le posate, sui tovaglioli. Inutile dire che da lì, poi, finiscono direttamente nel cibo che prepari e, quindi, nel tuo stomaco. No, oggi non ci siamo svegliati con la voglia di dare solo brutte notizie! In questo articolo analizziamo ogni luogo della cucina, dimostrando che sconfiggere i batteri è possibile con un po’ di attenzione e di esercizio!

Germi e batteri: ecco come sconfiggerli

Quali sono i luoghi della cucina più a rischio batteri? Scoprili tutti in questo elenco:

  • Maniglia del frigorifero: è qui che si concentrano i microbi di tutti gli alimenti che maneggiamo quotidianamente, dalla carne alla verdura. Evitare di trasmettere i germi dal cibo alla maniglia del frigo è possibile solo lavando le mani frequentemente e nel modo giusto: acqua e sapone per minimo 15 secondi, avendo cura di chiudere il rubinetto con un fazzoletto di carta o con il gomito per non riprendere i batteri.
  • Rubinetti: dal momento che per aprirli e chiuderli è necessario toccarli, è facile trasmettere i microbi delle mani direttamente sull'acciaio. Il trucco è evitare di sfiorarli al momento della chiusura!
  • Canovaccio: gli strofinacci usati per asciugare pentole e piatti, spesso, restano bagnati e umidi. Tale condizione facilita la concentrazione dei batteri. Il segreto, dunque, è cambiare con frequenza gli stracci e lavarli a temperature elevate – in modo da eliminare i batteri in modo efficace.
  • Spugne: sapevi che la spugna che usi normalmente per lavare i piatti è, in realtà, il posto più sporco dell'intera casa? Contengono infatti circa diecimila microbi ogni 6 cm di tessuto. L'errore più comune è utilizzare la spugna del lavandino, per la pulizia dei mobili! Dal lavello ai pensili, miliardi di batteri possono spostarsi e contaminare la cucina. Esistono due soluzioni: comprare spesso nuove spugne, oppure pulirle con il calore del microonde: l’elevata temperatura uccide la maggior parte dei microbi.
  • Canale di scolo: anche se non si vede, è un potente ricettacolo di batteri. È facile, infatti, che i microbi si insedino nella parte esteriore del lavandino, portando addirittura cimici, blatte e formiche e infettando tutti i piatti puliti che vi riponiamo dopo averli lavati. La soluzione? Gettare acqua bollente nel lavandino con regolarità, ogni settimana, per uccidere i microbi e altri insetti. 

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