Negli ultimi anni, la consapevolezza verso il cambiamento climatico e l'impatto ambientale delle nostre abitudini quotidiane è cresciuta in modo esponenziale. In questo contesto, la dieta Bioimis si distingue non solo come modello di salute, ma anche come esempio di sostenibilità ambientale. Oltre ai benefici per la nostra salute, Bioimis ha un impatto significativo sulla riduzione dell'inquinamento, della plastica e delle emissioni di CO2, degli sprechi, contribuendo alla salvaguardia del pianeta. Scopriamo insieme come.
1. Riduzione delle emissioni di CO2
Uno degli aspetti più rilevanti della dieta Bioimis è la riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2) legata alla produzione alimentare. Al centro della dieta Bioimis ci sono molti alimenti di origine vegetale come frutta, verdura, cereali integrali, legumi e olio d’oliva. Questi alimenti richiedono meno risorse naturali e producono minori emissioni
2. Riduzione dell’uso della plastica
La dieta Bioimis è caratterizzata dal consumo di alimenti freschi e di stagione, spesso acquistati localmente, in mercati o direttamente dai produttori. Questo riduce drasticamente l'uso di imballaggi in plastica, poiché i prodotti freschi non necessitano di confezionamenti elaborati. Inoltre, il consumo di cibi preparati in casa, un pilastro della dieta Bioimis, evita l’acquisto di cibi confezionati e pronti che sono spesso venduti in contenitori di plastica.
In un’epoca in cui la plastica monouso è una delle maggiori cause di inquinamento ambientale, adottare un’alimentazione che privilegia prodotti freschi e sfusi aiuta a limitare la quantità di rifiuti plastici generati.
3. Sostegno all’agricoltura sostenibile e locale
La dieta Bioimis promuove l'uso di ingredienti freschi e locali. Sostenere l'agricoltura locale e i piccoli produttori significa ridurre la necessità di trasportare alimenti su lunghe distanze, il che contribuisce a diminuire le emissioni di CO2 legate al trasporto. L'agricoltura a chilometro zero, spesso basata su pratiche tradizionali e biologiche, utilizza meno pesticidi e fertilizzanti chimici, riducendo così l'inquinamento delle acque e dei suoli.
4. Riduzione dello spreco alimentare
Un altro elemento cruciale della dieta Bioimis è l'attenzione alla riduzione dello spreco alimentare. La possibilità di avere una lista della spesa settimanale per evitare di acquistare prodotti superflui, così come l'utilizzo dei menù studiati dai nostri medici e biologi nutrizionisti per 2 giorni consecutivi e la valorizzazione di tutte le parti degli alimenti contribuiscono a limitare lo spreco. Questo comportamento virtuoso aiuta non solo a risparmiare risorse, ma anche a ridurre l’inquinamento legato allo smaltimento dei rifiuti organici.