Le erbe aromatiche sono essenziali per la preparazione di infusi, rimedi naturali e condimenti saporiti e salutari da utilizzare in cucina nelle vostre ricette. Ecco quelle che resistono di più al freddo.
Avere a disposizione erbe sempre fresche è possibile. Quando il clima è rigido, infatti, possiamo decidere di spostare le nostre piante in vasi e portarle in casa per utilizzarle anche durante l’inverno. Oggi, però, vi parliamo di quelle che si possono coltivare anche all’aperto.
Le erbe aromatiche che resistono in inverno
1) Salvia: resiste bene al freddo quando viene piantata nell’orto o nel giardino. Se, invece, scegliete la coltivazione in vaso, dovete avere cura di metterla al riparo dalle gelate e di collocarla in casa in un luogo soleggiato o nel punto più riparato del balcone. Infatti, il terriccio delle piante in vaso in inverno può raffreddarsi facilmente. La salvia è conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà salutari, da cui il suo nome, che proviene da “salvus”, cioè “sano”. Possiede proprietà antinfiammatorie, balsamiche, digestive ed espettoranti ed è amica delle donne, in quanto cura le sindromi mestruali dolorose e i disturbi della menopausa. Inoltre, offre una buona risposta contro la ritenzione idrica, gli edemi, i reumatismi e le emicranie.
2) Rosmarino: come la salvia, sopporta bene i rigori dell’inverno. Le virtù di questa pianta sono dovute soprattutto ai principi attivi racchiusi nel suo olio essenziale e alla presenza di terpenici e flavonoidi, che insieme contribuiscono a fare del rosmarino una pianta di straordinaria efficacia terapeutica, che esercita sull'organismo un'azione stimolante e fortificante. È, inoltre, antisettico, antiparassitario e antibatterico e svolge un'efficace azione preventiva anche in caso di malattie infettive. Gli sono anche riconosciute notevoli proprietà antiossidanti e antimutagene. La pianta possiede, infine, proprietà digestive e carminative. Risulta un efficace rimedio per i disturbi legati a scompensi digestivi e la sua azione stimolante agisce anche sulle vie urinarie, favorendo la diuresi e stimolando la funzionalità del fegato e l'escrezione della bile.
3) Rabarbaro: si tratta di una pianta abbastanza robusta, che si adatta bene al clima e al terreno in cui cresce e ha bisogno di una buona irrigazione. I suoi principali benefici interessano il tratto digerente. Infatti, produce un effetto di stimolo nei confronti della secrezione dei succhi gastrici e, grazie al contenuto di glucosidi antrachinonici, è un rimedio naturale per la stipsi.
4) Aneto: è un’erba aromatica vigorosa e robusta, di facile coltivazione. L'aneto è uno degli ingredienti tipici per la preparazione della salsa tzatziki originale e contiene oli essenziali in grado di stimolare la produzione dei succhi gastrici e di incoraggiare i movimenti peristaltici dell'intestino.
5) Alloro: non teme le temperature fredde, neanche le più rigide e può essere utilizzato tutto l’anno. Ha proprietà digestive, carminative e analgesiche. Inoltre, è un rilassante naturale, molto utile in caso di insonnia, stress, nervosismo e sindrome premestruale. Possiede virtù espettoranti, fluidifica le secrezioni bronchiali e calma la tosse grassa, e antiflogistiche, è consigliato generalmente contro emicrania, dolori reumatici, dolori articolari e artritici. Infine, l'alloro è antiossidante e diuretico e aiuta a regolare il metabolismo e la pressione sanguigna.
6) Prezzemolo: nessun pericolo con l’avvento dell’inverno, anzi questa pianta cresce meglio con il fresco. Il prezzemolo agisce positivamente sulle funzioni del fegato e aiuta l’organismo a depurarsi. Può, inoltre, essere utile per tenere sotto controllo la glicemia, prevenire la comparsa del diabete e regolarizzare la pressione. È, anche, un ottimo diuretico, che riduce la ritenzione idrica e favorisce la perdita di peso. Ricco di sostanze antiossidanti, contrasta l’azione dei radicali liberi e ha un buon effetto antinfiammatorio.
7) Dragoncello: molto utilizzata nella cucina d’oltralpe, questa pianta aromatica ha spiccate proprietà digestive ed elimina i gonfiori addominali, ma è anche un antisettico naturale, utile contro il mal di gola e le infiammazioni del cavo orale. Inoltre, favorisce la depurazione dell'organismo e combatte l'inappetenza. Infine, il dragoncello è un ottimo esaltatore di sapidità naturale e questo lo rende un utile condimento per chi non può assumere sale per motivi di salute.
8) Lavanda: resiste bene al freddo se esposta al sole al riparo di un muro, ma fate attenzione alle piogge invernali. Per evitare pericolosi ristagni di umidità, potete aggiungere uno strato di ghiaia a protezione del terreno. Questa pianta ha proprietà balsamiche e decongestionanti. Inoltre, calma i dolori intestinali e rilassa i muscoli. I preparati di lavanda per uso esterno possono essere impiegati per curare scottature, ferite, punture d’insetti e irritazioni, mentre l’olio essenziale è ideale per calmare i dolori articolari di schiena, collo, testa e nervo sciatico. Possiede, anche, virtù digestive e aiuta a combattere l’ipertensione.
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