In cucina , Buone abitudini
Stai partendo per le vacanze e non sai come conservare al meglio frutta e verdura? Niente paura: in alcuni casi, il frigorifero non è la soluzione migliore! Segui i nostri consigli per un'estate fresca e gustosa, senza preoccupazioni!
Frutta e verdura in frigorifero, oppure no!
Non tutti gli ortaggi amano le basse temperature: specifiche tipologie di frutta e verdura preferiscono maturare a temperatura ambiente, conservate in luoghi freschi e asciutti.
Una volta raccolti, gli ortaggi vivono grazie a un complesso di processi biochimici che permettono ai tessuti vegetali di respirare e produrre energia. In questo modo frutta e verdura possono conservarsi per giorni, sebbene intervengano cambiamenti nell’aspetto, nella consistenza dei tessuti e nei valori nutrizionali. Nello specifico, il contenuto zuccherino, proteico e vitaminico dei gruppi C, A e B diminuisce.
L'ambiente freddo del frigorifero consente di rallentare l'invecchiamento degli ortaggi, ma è bene ricordare che non tutti i vegetali necessitano di basse temperature e che, in alcuni casi, l'umidità può addirittura danneggiare i prodotti.
Come conservare frutta e verdura di stagione
Ecco i nostri consigli per la conservazione di frutta e verdura di stagione in estate:
- Fragole, lamponi e frutti di bosco.
In frigorifero rischiano di marcire e ammuffire rapidamente, la soluzione migliore è la “termoterapia”: immersi per 30 secondi in acqua calda, ad una temperatura di 50°C e successivamente disposti su un panno, fragole e lamponi si asciugheranno naturalmente e, una volta riposti al fresco del frigorifero, resisteranno a lungo! Le fragole, inoltre, possono essere affettate e conservate con succo di limone. - Patate, aglio e cipolle.
Per evitare rapide germogliazioni, è sufficiente raccoglierli in sacchetti di carta o cassette di legno e riporli in ambiente fresco e asciutto (cantine e dispense sono l'ideale). - Zucchine.
Dopo avere riposte in un sacchetto di carta, si conservano in frigorifero, nella parte meno fredda, per quattro o cinque giorni. Se al momento dell'acquisto sono ben sode e di colore intenso, quindi molto fresche, si conservano alcuni giorni anche fuori dal frigorifero. - Insalate.
Vanno conservate in frigorifero al massimo per due giorni al fine di mantenerne i valori nutrizionali. - Melanzane.
Sarebbe ottimale conservarle fuori dal frigo, in un luogo fresco. All'interno del frigorifero, a temperature inferiori ai 7-8 °C, tendono infatti a cambiare colore e a macchiarsi sulla buccia. - Anguria.
L'anguria intera può essere conservata in un luogo fresco della casa o nella parte meno fredda del frigorifero, se le dimensioni del frutto lo consentono. Una volta tagliata, è bene privarla della buccia sistemare le fette in uno scolapasta da posizionare in frigorifero. - Pomodori.
Si conservano meglio in luoghi asciutti e riparati dal sole, posizionati all'interno di contenitori che permettano il passaggio dell'aria. - Pesche e albicocche.
Se ancora poco mature, è bene conservare pesche e albicocche a temperatura ambiente fino a maturazione. Successivamente è possibile riporle in frigorifero, ma devono essere consumate entro pochi giorni.
I consigli di Bioimis per una dieta sana
L'estate è la stagione migliore per aggiungere alla dieta frutta e verdura in grandi quantità! Gli ortaggi di stagione completano in modo sano ogni pasto, approfitta dei consigli Bioimis per mangiare bene, mantenere il pesoforma e vivere meglio!