Tipici della cucina asiatica, i germogli di bambù sono ingredienti dalle interessanti proprietà benefiche.
I germogli di bambù sono consumati da secoli e ampiamente diffusi anche nei ristoranti orientali d’Occidente. Solo di recente, però, sono stati valorizzati per le loro proprietà nutrizionali, tali da farli menzionare tra i superfood più interessanti e accessibili del prossimo futuro. Versatili e ricchi di vitamine e minerali, infatti, questi vegetali possono essere facilmente inseriti nella dieta.
Le proprietà dei germogli di bambù
A questo alimento vengono associate potenziali proprietà antiossidanti, in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi, oltre ad avere efficacia antibatterica.
Dal buon contenuto proteico, rappresentano una ricca fonte di sali minerali, come il potassio. Inoltre, il bambù ha una buona concentrazione di fitoelementi, tra cui l’acido folico.
Presentano numerosi benefici per la salute, come l’effetto di abbassamento della pressione sanguigna dovuto al potassio. Grazie all’elevato contenuto di fibre, il bambù permette di contrastare la stitichezza e di ridurre i livelli di colesterolo “cattivo” (LDL) nel sangue.
Molto ricchi di vitamine del gruppo B, questi germogli contribuiscono anche al corretto funzionamento del metabolismo. Insieme all’apporto vitaminico, garantiscono anche una buona fonte di sali minerali (rame, manganese, calcio, ferro, potassio e fosforo).
I germogli di bambù in cucina
Dall’aspetto simile a quello dei nostri comuni asparagi, questi germogli sono un ingrediente molto noto ed utilizzato nella cucina asiatica per il sapore delicato e la consistenza croccante. Sono anche molto rinomati per le interessanti proprietà nutritive.
Per evitare effetti potenzialmente rischiosi per la salute, è importante sottoporre i germogli a cottura per almeno 30-40 minuti. Una volta bolliti, sono ingredienti che si prestano in modo molto versatile a varie preparazioni culinarie.
Nelle cucine asiatiche i germogli vengono solitamente consumati in zuppe o insalate oppure saltati in padella con altri ingredienti, come funghi o tofu.
Bambù: un materiale sostenibile
Oltre all’impiego alimentare, i bambù sono considerati una delle risorse rinnovabili più importanti e di più facile rigenerazione tra quelle forestali. Da secoli nel Sud-Est asiatico sono utilizzati come materiale di base per produrre carta, mobili, ponteggi, imbarcazioni, tessuti e strumenti musicali, e le loro foglie fin dai tempi antichi si usano anche come materiale da imballaggio per prevenire il deterioramento degli alimenti.