Cibi e proprietà
I cibi afrodisiaci sarebbero quegli alimenti in grado di aumentare il desiderio sessuale, accendere la passione e addirittura migliorare le prestazioni. Fin dall’antichità si sono diffusi miti e credenze che si fondano sul binomio cibo e eros. Dagli Egizi sino ai giorni nostri, diversi popoli hanno attribuito poteri straordinari a certi alimenti a seconda del luogo, della cultura e di quello che la natura poteva offrire.
Mito o realtà?
La domanda che tutti ci poniamo è se veramente determinati cibi hanno proprietà afrodisiache?
Parte della scienza sostiene che non esiste davvero un legame diretto fra cibo e desiderio sessuale. Esiterebbe piuttosto una relazione indiretta, dove componenti come l’atmosfera, la complicità e l’intimità danno vita ad una serie di suggestioni che funzionano da eccitanti e accendono così il desiderio.
Inoltre, se ci convinciamo che un alimento abbia una forte carica erotica, molto probabilmente la avrà.
Senza pretesa di riportare le basi scientifiche delle presunte proprietà afrodisiache di taluni alimenti, possiamo comunque affermare che il presupposto di tali poteri è la fantasia. Spazio dunque all’immaginazione!
Gli afrodisiaci che non ti aspetti
La tradizione propone una grande varietà di alimenti afrodisiaci: peperoncino, crostacei, fragole, cioccolato, basilico, zenzero, caviale… E questo non è certo una novità!
Ma ogni anno a questa lunga lista di cibi dal potere magico se ne aggiungono di nuovi e, a dire la verità, anche un po’ bizzarri.
Ecco una breve rassegna sugli afrodisiaci che non ci aspettavamo!
1) L’insospettabile polenta. Sembrerebbe che sia l’afrodisiaco per eccellenza…a patto di mangiare solo polenta. Infatti, la polenta (mangiata da sola) è l’unico alimento che non contiene triptofano. L’assenza di triptofano impedisce di sintetizzare la serotonina che è un inibitore degli stimoli sessuali.
2) L’aglio scaccia vampiri. Immaginare una cena a due dove l’aglio è protagonista non è il massimo del romanticismo. Eppure è uno dei cibi considerati eccitanti in diverse culture. Dunque, niente paura per l’alito: qualche chicco di caffè da masticare dopo mangiato e l’alito torna a profumare.
3) Non giudichiamo il porridge d’avena dall’aspetto. Non sarà un piatto bello a vedersi, ma l’avena che è l’ingrediente principale di questa pietanza tanto amata dagli inglesi, sembrerebbe capace di liberare il testosterone nel corpo e stimolare il desiderio sessuale.
4) Le uova come alternativa low cost. Lasciamo perdere il caviale, due uova sode e il gioco è fatto: sono ricche di proteine che riequilibrano i livelli degli ormoni maschili e aumentano il desiderio. Se proprio volete fare bella figura è sempre possibile preparare una frittata.
5) Il sedano e le carote, gli antichi la sapevano lunga. Gli antichi Romani dedicavano il sedano al dio Plutone, dio del sesso e dell'inferno. Oggi invece, gli studi hanno evidenziato la presenza di un ormone, che agirebbe come i feromoni, in grado di attrarre il sesso femminile. Anche le carote erano considerate nell’antichità un elisir d’amore. Greci e Romani le utilizzavano per curare l'impotenza maschile e accendere il desiderio.
I consigli di Bioimis per restare in forma
Che siano afrodisiaci o meno, il consiglio è di inserire questi alimenti nella nostra alimentazione, ber beneficiare di tutte le altre loro proprietà! Per altri consigli di benessere, continua a seguire Bioimis!