Alimentazione
Ogni giorno portiamo in tavola alimenti prodotti con la farina bianca, ma sono molti i motivi per cui dovremmo preferire delle alternative. Secondo alcuni, la farina bianca non farebbe bene: cerchiamo di scoprire perché in questo articolo!
Perché la farina bianca sarebbe dannosa?
La maggior parte dei prodotti da forno sono preparati con la farina bianca di tipo 00. Purtroppo, però, questa non è affatto una buona notizia. Il pane, la pasta e i dolci che consumiamo quotidianamente potrebbero rivelarsi davvero dannosi, proprio a causa del loro ingrediente principale. Ma perché la farina bianca è considerata tanto dannosa dagli esperti?
Il motivo è racchiuso nelle modalità di produzione di questo alimento che, una volta giunto sulle nostre tavole, non presenta quasi più nulla di naturale perché privato dei suoi elementi principali. Per la sua raffinazione, infatti, il seme del grano è sottoposto a diversi trattamenti: crusca e germe vengono eliminati, e lo stesso frumento è stato oggetto di trasformazioni genetiche negli anni '50, per crearne una tipologia che garantisse grosse produzioni e fosse particolarmente resistente agli agenti atmosferici. In questo modo, il grano ha subito gravi perdite di sostanze nutritive e si è impoverito molto.
I disturbi legati al consumo di farina bianca
In una puntata di Report del 2009, il professor Franco Berrino definiva la farina bianca “il più grande veleno della storia”. Può sembrare esagerato, ma è un'impressione che svanisce presto analizzando la lista di danni che questa potrebbe causare:
- Aumento della glicemia e, quindi, di insulina
- Accumulo di grassi depositati
- Indebolimento dell'organismo
- Sovraccarico di lavoro per fegato e pancreas
- Aumento di peso
- Valori dei trigliceridi elevati
- Possibile insorgenza di malattie cardiache e diabete
- Possibilità di sviluppare celiachia e intolleranza al glutine
- Aumento delle infezioni
- Peggioramento delle difese immunitarie
- Sensazione di letargia
- Debolezza diffusa
- Senso di fame
La farina bianca è priva di elementi essenziali
Riguardo alle sostanze nutritive, la produzione di farina raffinata determina una perdita del:
- 50% di tutto il calcio
- 70% di fosforo
- 80% di ferro
- 98% di magnesio
- 75% di manganese
- 50% di potassio
- 65% del rame
Nell’attesa di ulteriori approfondimenti sul tema, cosa certa è che pere salvaguardare la salute bisogna avere un’alimentazione varia ed equilibrata! Eliminare i prodotti eccessivamente lavorati è sicuramente una buona scelta.
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