Durante le feste avete voglia di gustarvi un po’ di cioccolato? Secondo un recente studio, questo alimento può potenziare la vostra mente.
Che il cioccolato facesse bene all’umore lo si sapeva da tempo, che avesse anche proprietà neuroprotettive è invece una novità che renderà felici i più golosi.
Il cioccolato, soprattutto quello molto fondente, ricco di antiossidanti potrebbe aiutare l'agilità mentale potenziando velocità e accuratezza di esecuzione di test che mettono alla prova appunto le proprie funzioni cognitive.
Lo suggerisce uno studio condotto da esperti della University of Birmingham. La ricerca, pubblicata sulla rivista Scientific Reports, si basa sull'analisi degli effetti del consumo di una bevanda a base di cacao, arricchita con flavonoidi, antiossidanti naturali presenti anche nel cioccolato nero (quello dal gusto più amaro), ma abbondanti soprattutto in frutta e verdura.
I risultati dello studio di Birmingham
Dopo aver consumato il drink a base di cacao arricchito di flavonoidi, i partecipanti hanno dimostrato di essere più abili nelle prove mentali a cui venivano sottoposti. Attraverso una risonanza magnetica è stato possibile dimostrare, inoltre, come i flavonoidi agiscono migliorando circolazione sanguigna e livelli di ossigenazione del cervello.
Naturalmente, ricordano gli autori del lavoro, i flavonoidi sono molto abbondanti specie in frutta e verdura, alimenti globalmente più sani del cioccolato.
Una ricerca italiana dimostra i benefici del cacao sul cervello
I ricercatori di Birmingham non sono i soli che hanno studiato il rapporto fra consumo di cioccolato e benessere della mente. Secondo uno studio condotto nell’Università degli Studi dell’Aquila e pubblicato sulla rivista Frontiers in Nutrition, il cacao, essendo ricco di flavanoli svolge un importante ruolo protettivo nei confronti del cervello e delle funzioni cognitive.
I risultati evidenziano come subito dopo il consumo di cacao e dunque dei flavanoli che contiene, si registrasse un miglioramento nelle funzioni cognitive. In particolare a beneficiarne pare siano la memoria e la capacità di elaborare gli stimoli visivi. Analizzando delle donne che avevano passato la notte in bianco, si è potuto notare come grazie al consumo di cacao siano riuscite a non avere disfunzioni nelle attività cognitive, cosa che si verifica in genere nei casi di privazione di sonno.
A lungo termine i benefici sono maggiori per gli anziani
Se questi sono gli effetti subito dopo aver mangiato il cacao e quindi nel breve termine, non meno interessanti sono i risultati nel lungo termine, che nel caso della ricerca andava dai 5 giorni ai 3 mesi. In particolare nel medio-lungo periodo sono le persone anziane ad avere i maggiori benefici: mangiare regolarmente il cioccolato ha prodotto in loro un aumento della capacità di restare attenti e concentrati, velocità di elaborazione, più memoria e una maggiore proprietà nell’esprimersi verbalmente. Ciò avviene perché i flavanoli hanno un effetto positivo sul sistema cardiovascolare, permettendo così che arrivi più sangue all’ippocampo e proteggendolo di conseguenza dall’invecchiamento e dal malfunzionamento che portano a una ridotta capacità mnemonica.
Via libera dunque a cacao amaro e cioccolato, purché sia fondente e quindi contenga alte percentuali di cacao.
Con i consigli di Bioimis potete vivere in salute e nel pieno rispetto del vostro corpo
Bioimis vi può aiutare a combattere contro i chili di troppo, fare prevenzione attraverso la sana alimentazione e a ritrovare la vostra salute. Scoprite i nostri programmi Bioimis Weight per perdere peso in modo definitivo e Bioimis Health per proteggere la vostra salute.