Buone abitudini , Alimentazione

Il controllo del peso? In Scozia si inizia dal posto di lavoro

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Svolta salutista nel paese delle highlands: i lavoratori scozzesi potranno controllare il loro peso anche dalla loro postazione internet.

In Scozia, il livello di obesità è secondo solo agli Stati Uniti e ha un costo sociale per il servizio sanitario nazionale di circa 350 milioni di euro l’anno.

Il controllo del peso sul posto di lavoro

Il parlamento scozzese ha dato il via allo sviluppo di un software interattivo, che permette la comprensione, direttamente sul posto di lavoro, delle implicazioni di una corretta alimentazione.

In questo modo la popolazione avrà più opportunità per tenere sotto controllo il peso.

Il governo e gli altri attori sociali hanno,infatti, un ruolo cruciale nel contribuire alla creazione di un ambiente che supporti tutti i cittadini al mantenimento di un giusto peso, a una maggiore attività nella vita di tutti i giorni e, in tal modo, a godere a pieno della propria vita.

Uno studio americano dimostra i vantaggi per le aziende

La Scozia non è il solo paese ad intervenire sul tema. Uno studio sui programmi salutistici di quattro aziende americane, pubblicato su The Milbank Quarterly, ha dimostrato che le iniziative che incoraggiano a perdere peso e restare in salute messe in pratica sul lavoro funzionano e danno risultati. Quelle di maggior successo hanno adottato un approccio multiplo al problema: quindi cibi più sani alla mensa e nei distributori automatici, l'accesso a strutture sportive e una cultura aziendale improntata alla valorizzazione della salute e del benessere fisico, che stimola i dipendenti a raggiungere gli obiettivi prefissati e a mettersi davvero in forma.

I vantaggi per le aziende sono stati ingenti e hanno postato a un notevole taglio sui costi legati ai problemi di salute degli impiegati.

Obesità in Scozia: un fenomeno in forte crescita

La crescita di questa patologia è avvenuta negli ultimi vent’anni, arrivando a colpire, secondo le statistiche, il 22% della popolazione maschile e il 24% di quella femminile.

Il ministro scozzese della Salute pubblica ha dichiarato come nei prossimi anni il governo aumenterà gli investimenti, fino a 70 milioni di euro, per la promozione di una sana alimentazione, dell’attività fisica e di diete appropriate.

La campagna ha l’obiettivo di incentivare la scelta di cibi più sani, favorendo il consumo di prodotti freschi a chilometro zero e promuovendo riconoscimenti pubblici per rivenditori che si cureranno di indicare i valori nutrizionali dei prodotti.

 

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