Che si tratti di una cena privata o un pranzo di lavoro, che siate l'ospite o voi ad ospitare, le regole del bon ton sono indispensabili per chi vuole comportarsi con stile ed evitare possibili errori.
Conoscete il detto “Mostrami come mangi e ti dirò chi sei”? A tavola, come nella vita, spesso è la prima impressione che conta.
Tante sono le raccomandazioni che impone l’etichetta, sia durante le fasi che precedono l’evento, come la sua preparazione o la scelta del menu, che quelle che lo vanno a costituire, ossia conversazioni, gesti, modalità di consumo delle pietanze.
Ecco, quindi, qualche consiglio per non sbagliare:
1) Chi organizza un pranzo o una cena deve invitare gli ospiti almeno una settimana prima dall’evento, possibilmente per iscritto se si tratta di occasioni formali.
2) La scelta del menù deve tener conto il più possibile dei gusti dei commensali e i piatti dovrebbero essere per la maggior parte preparati in anticipo, in modo che la padrona di casa non si debba assentare durante gran parte del pasto. Inoltre, è imperativo evitare pietanze che contengano alimenti ai quali qualche ospite è allergico.
3) La tavola deve essere apparecchiata con attenzione, con i bicchieri e le posate sistemati nelle giuste posizioni, avendo cura che i commensali non stiano troppo stretti o distanti fra loro.
4) L’unica borsa consentita durante occasioni formali è la clutch, che va sistemata dietro la schiena oppure sulle gambe sotto il tovagliolo. Le altre tipologie di borse possono essere sistemate accanto a noi. Il cellulare va spento e tenuto in tasca o nella borsa, così come gli occhiali.
5) Prestate attenzione alla postura: la posizione corretta a tavola è stare seduti dritti, senza incurvare o appoggiare la schiena. I gomiti vanno tenuti il più vicino possibile ai fianchi e soltanto i polsi possono toccare la tavola.
6) Il tovagliolo va aperto, piegato in due e appoggiato sulle gambe con la parte aperta rivolta verso la pancia. Quando ci si alza da tavola va riposto a sinistra del piatto. Prima di bere e dopo aver bevuto ci si pulisce e si asciuga la bocca con il tovagliolo.
7) Prima di iniziare a mangiare attendete che tutti gli ospiti siano serviti e che i padroni di casa inizino il proprio pasto.
8) Vietato augurare “buon appetito”: il cibo deve essere considerato solo un contorno piacevole alla conversazione e l’inizio del pasto richiede silenzio e disinvoltura.
9) Durante il pasto la conversazione è continua e ci si concentra su tematiche che possono interessare tutti i commensali, evitando temi come malattie, morte, politica, religione e problemi personali.
10) Mai chiedere il sale perché sarebbe un modo per dire che non apprezziamo il cibo che ci viene offerto. Comunque, la padrona di casa avrà cura di riporlo in piccole ciotoline, posizionate in maniera strategica sulla tavola, in modo che tutti possano accedervi.
11) Quando si brinda è sbagliato dire “cin cin” e far tintinnare i bicchieri: i calici vanno alzati con un piccolo e discreto cenno.
12) Di norma il cibo non va toccato con le mani (fanno eccezione il pane e alcuni frutti) e solo quando in tavola sono presenti le finger bowls, piccole ciotole con acqua e limone, questo è permesso.
13) Una volta utilizzate, le posate non devono più toccare la tovaglia. Quando facciamo una pausa, queste vanno messe in posizione obliqua, opposte una rispetto all’altra, con la punta del coltello e della forchetta che si toccano. Quando abbiamo finito di mangiare, le posate vanno riposte sul piatto con i manici sul bordo. Non è educato mettere il coltello in bocca, fare rumore con le posate o pulire il coltello con l’aiuto della forchetta.
14) Il pane non va mai tagliato a tavola con il coltello, ma spezzato con le mani in piccoli pezzi sul piattino da pane posto alla sinistra del piatto, senza riempire di briciole la tavola.
15) Quando si mangia il brodo il piatto o la tazza non devono essere rivolti verso se stessi. Inclinare verso di sé il piatto consente meno padronanza del gesto ed è possibile rovesciare il contenuto. Meglio, quindi, inclinarlo verso l’esterno.
16) L’uso degli stuzzicadenti a tavola è assolutamente vietato.
17) Quando si beve il caffè, il cucchiaino va utilizzato solo per mescolare, con delicatezza dal basso verso l’alto, e non deve essere portato alla bocca per pulirlo.
18) Infine, ci si alza da tavola solo a pasto concluso e mai prima, se non in determinate condizioni che lo richiedono.
Un ultimo consiglio: il galateo a tavola è importante, ma se a volte se non sapete come comportarvi fatevi guidare dal buon senso.
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