Buone abitudini
Uno studio condotto dalla University of Cambridge in Inghilterra svela come chi è più attivo durante la giornata ha un umore migliore di chi conduce una vita sedentaria.
L’inattività è considerata il quarto più importante fattore di rischio per la mortalità a livello globale, con un impatto negativo sulla sanità pubblica più alto di quanto si potrebbe pensare. Gli italiani, poi, secondo Eurobarometro, sono tra i più sedentari in Europa: il 60% ammette di non praticare sport o attività fisica, contro una media europea del 42%.
La tecnologia porta a essere sempre più sedentari
La tecnologia ha portato a una vita sempre più sedentaria e molte persone che hanno perso l'abitudine di effettuare attività fisica. Sono cambiate le abitudini generali e ora si esce molto meno di casa, rinunciando a quelle salutari passeggiate che fanno bene alla circolazione e al fisico più in generale. Camminare però non fa solo bene alla salute, ma migliora anche l'umore.
Muoversi aiuta a essere felici
Il moto migliora le capacità cognitive. Combatte malattie cardiovascolari, infezioni e tumori, ma non solo. Sembra anche che sia il segreto per essere felici. Fare attività fisica. anche moderata, camminare, o magari una corsa durante la giornata, migliora l'umore sia nel breve sia nel lungo periodo.
Uno studio ha dimostrato che l'attività fisica migliora l'umore
La ricerca, condotto da esperti della University of Cambridge in Inghilterra e durata circa 17 mesi, ha coinvolto oltre 10 mila individui. Per farlo gli esperti hanno utilizzato una app da cellulare che raccoglieva sia dati oggettivi dell'attività svolta nel corso della giornata (con un semplice contapassi che monitora i movimenti di chi porta con sé il telefono), sia dati sull'umore della persona (sulla base di questionari cui l'individuo doveva rispondere di quarto d'ora in quarto d'ora). La persona doveva anche indicare cosa avesse fatto un quarto d'ora prima di rispondere ai questionari. È emerso che se nell'ultimo quarto d'ora l'individuo era attivo fisicamente (attività registrata dal contapassi), il suo livello di felicità in quel frangente risultava più alto.
Migliora anche il benessere complessivo
I ricercatori hanno, inoltre, chiesto ai volontari di valutare il loro stato di benessere complessivo (nel lungo periodo), ed è emerso che i più soddisfatti della propria vita, o in altri termini i più felici, sono coloro che globalmente tendono a muoversi di più. Non è la prima volta che si lega l'umore all'abitudine alla attività fisica. Numerosi studi epidemiologici, ad esempio, hanno evidenziato un maggior rischio di ansia e depressione per gli individui sedentari. Inoltre più studi hanno evidenziato che lo sport stimola la produzione nel cervello di molecole protettive e stimolanti il buon umore. Ma prima d'ora non si era mai guardato in maniera oggettiva il legame tra attività fisica e felicità individuale.
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