Buone abitudini
Come dovrebbe essere una pausa dal lavoro per permettere veramente al nostro cervello e al nostro fisico di riposarsi per qualche minuto?
Riprendere fiato, godersi alcuni minuti di libertà per staccare la spina da quelli che sono i problemi che quotidianamente ci troviamo ad affrontare è fondamentale per non soccombere sotto il peso di una intensa giornata di lavoro…
Ma non sempre il riposo è assicurato!
Dove sbagliamo?
Per capire quali caratteristiche dovrebbe avere “la pausa perfetta”, uno studio americano, condotto dagli esperti di management della Baylor University in Texas e pubblicato sul Journal of Applied Psychology ha analizzato un totale di 959 pause di 95 impiegati, documentandone ogni break (pause caffè, intervallo per il pranzo e momenti dedicati al dialogo con i colleghi).
Gli psicologi hanno valutato il comportamento dei dipendenti ad ogni pausa per confrontarne gli effetti in termini di efficienza sul lavoro e effetto riposante per gli impiegati, arrivando a fornire 4 raccomandazioni per una pausa veramente efficace.
1. Fate la prima pausa a metà mattina. Lavorare in modo continuativo per tutta la mattinata fino a pranzo non permette di riacquistare concentrazione, motivazione ed energie nel pomeriggio. «Più ore di lavoro abbiamo alle spalle, più sono i disturbi e i fastidi che avvertiamo anche dopo la pausa, ed è per questo – affermano i ricercatori – che quelle fatte a giornata avanzata sono meno efficaci».
2. Meglio pause piccole e frequenti. Fare pause brevi e frequenti permette di arrivare più freschi alla fine della giornata. «Non siamo dei cellulari che devono essere completamente scarichi prima di essere attaccati alla presa di corrente, ma siamo delle persone – concludono gli autori dello studio – che devono essere ricaricate più volte durante il giorno».
3. Le pause ci rendono più sani. Staccare la spina per qualche minuto può evitare il mal di testa, l’affaticamento degli occhi e il mal di schiena
4. Fate ciò che vi piace. Non è necessario fare attività extra lavorative per garantire relax ed energia, l’importante secondo i ricercatori è fare cose che ci piacciono ed appassionano, anche se hanno a che fare con il lavoro.
Per una pausa perfetta è giusto bere caffè?
I benefici della caffeina sono molteplici (leggi l’articolo del nostro blog), le sue proprietà stimolanti agiscono sul tono muscolare, attenuano la stanchezza psicofisica, migliorano la concentrazione e riducono l’incidenza di cefalee.
Recentemente la caffeina è stata anche assolta da due accuse: uno studio dell’università della California, pubblicato sul Journal of American Heart Association, ha stabilito come la stessa non influisca negativamente sul battito cardiaco e quindi non metta a rischio la salute del cuore; mentre 20 esperti internazionali hanno elaborato 500 studi che hanno permesso di assolverla completamente dalle accuse di essere cancerogena (mosse nel 1991).
Quanti caffè bere al giorno?
La dose massima consigliata di caffeina dagli esperti è di 400 mg, pari a circa 3 tazzine di espresso di qualità robusta o 5 di qualità arabica e per questo motivo può essere bevuto ad ogni pausa dal lavoro!
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