In ottobre le piante spontanee commestibili riprendono vigore dopo la pausa estiva. Amarognola e leggermente piccante, la senape selvatica è un ottimo ingrediente per sfiziose ricette.
Ottobre è il mese delle erbe spontanee.
Quando il clima comincia a farsi più rigido e le verdure coltivate negli orti diminuiscono ecco compaiono in tavola foglie e radici, spesso dal sapore aromatico, amarognolo e leggermente piccante. Una fra queste è la senape selvatica.
La senape selvatica è un' erbacea annuale originaria del Mediterraneo, ma diffusasi in tutto il mondo, tanto che in alcuni luoghi è considerata una vera e propria infestante, alta fino ad un metro, della quale si consumano le giovani foglie più tenere, lanceolate e oblunghe.
In Italia è conosciuta anche coi nomi popolari di falcona, senapino o sarepino, raparello o rapicello selvatico. È possibile trovarla fino ai 1000 metri di altitudine e nel nostro paese è facilmente reperibile nelle regioni centro-meridionali, mentre non si trova al nord.
La senape selvatica in cucina
Le foglie e le cime si consumano cotte, specialmente in minestre e zuppe, mentre i semi vengono utilizzati nella medicina popolare per i cataplasmi.
Le foglie di senape vengono spesso utilizzate come alimento disintossicante, anti-infiammatorio e tonico per il fegato. Hanno, inoltre, un alto contenuto di vitamine A, K e C, così come di minerali come zinco, selenio, calcio, magnesio e ferro, molto utili per combattere l’artrite, l’osteoporosi, l’anemia, l’asma e le malattie cardiovascolari.
Contengono, anche, composti chiamati dithiolethiones, che hanno forti proprietà anticancerogene particolarmente utili nella protezione del seno, del colon, della prostata, del polmone, della vescica e delle ovaie.
Ecco qualche ricetta con cui potete sbizzarrirvi!
Pasta con le cime di senape
Ingredienti
- 700 g di cimette di senape
- 400 g di pasta secca (penne o tortiglioni o strozzapreti)
- 1/2 bicchiere di olio extravergine di oliva
- 1 spicchio d’aglio
- peperoncino
Preparazione
Lavate le cimette, lasciatele asciugare e poi fatele bollire in acqua calda per 10 minuti circa. A questo punto, versate la pasta, fino a quando non risulterà al dente. Nel frattempo, in una padella versate l’olio, l'aglio e il peperoncino e lasciate soffriggere finché l’aglio non risulti indorato. Aggiungete 7 o 8 cucchiai d’acqua di cottura. Scolate la pasta e fatela saltare in padella con la senape e il condimento prima di servire.
Senape selvatica in padella con alici
Ingredienti
- 800 g di cime di senape selvatica
- 1 peperoncino
- 1 spicchio d'aglio
- 8 filetti di alici cotte al forno
- 1/2 bicchiere di olio extravergine d’oliva
Preparazione
Lessate in acqua bollente le cime di senape per circa 10 minuti, poi scolatele. In una padella versate l'olio, il peperoncino, l'aglio tritato, le alici (precedentemente lavate e deliscate) e le cime lessate in precedenza. Fate soffriggere per 5 minuti, poi servite.
Pancotto e senape selvatica
Ingredienti
- 1,5 kg di senape selvatica
- 4 grosse fette di pane raffermo senza sale
- 1 peperoncino
- mezza cipolla
- 1 bicchiere di olio extravergine d’oliva
Preparazione
In un tegame con abbondante acqua mettete a cuocere le verdure, facendole bollire per 10 minuti. Mentre cuoce la verdura, in una padella versate l'olio, il peperoncino e la cipolla tritata finemente, poi lasciate imbiondire. Nel frattempo, tagliate il pane a dadini piuttosto grossolanamente, poi versatelo nella pentola e fatelo bollire insieme alla senape ancora per 3 minuti. A questo punto spegnete il fuoco e scolate. Non appena la cipolla sarà pronta, versate nella pentola il pancotto con le verdure, amalgamatelo per bene e fatelo insaporire per un paio di minuti, quindi servite.
Polpette di senape selvatica
Ingredienti
- 250 g di senape selvatica lessata
- 1 uovo
- 4 cucchiai di pangrattato senza sale
- 2 cucchiai di latte
- ½ spicchio d’aglio tritato finemente
- pepe nero
- olio di arachidi
Preparazione
Strizzate bene la verdura di modo da farle perdere tutta l’acqua assorbita durante la cottura, poi sminuzzatela e unite l’uovo. Dopo aver amalgamato bene i due ingredienti, aggiungete il pangrattato, l’aglio e il latte e lavorate bene l’impasto. Se questo dovesse risultare troppo morbido, aggiungete ancora una manciata di pangrattato. Regolate di pepe, poi formate delle polpettine. Friggete le polpette in abbondante olio, tamponatele con della carta assorbente da cucina e servitele ancora calde.
Frittata con senape selvatica e ricotta
Ingredienti
- 800 g di senape selvatica
- 5 uova
- 50 g di ricotta
- olio extravergine oliva
- un pizzico di peperoncino
Preparazione
Lessate la verdura in acqua bollente per pochi minuti, fatela sgocciolare e poi tritatela. Sbattete le uova, poi aggiungete il peperoncino e la ricotta, mescolando bene per amalgamare il composto. Versate il tutto in una padella antiaderente, su cui avrete riscaldato un cucchiaio di olio, poi copritela e fate cuocere a calore moderato fin quando vedrete rapprendere la superficie della frittata. Rivoltate la frittata e continuate la cottura fino a doratura della parte a contatto diretto con la padella, poi sistematela su un piatto di portata e servitela calda o tiepida.