Se non lo avete mai cucinato, eccovi delle proposte sfiziose per dar risalto a questo ingrediente di origine orientale, ma ormai popolare anche in Italia
Il suo sapore è pungente come il ravanello, la sua forma ricorda una carota gigante, ha un ruolo importantissimo nella cucina giapponese e si gusta sia crudo che cotto.
È considerato a tutti gli effetti un super food, ovvero uno di quei cibi che hanno moltissime proprietà e che fa bene mangiare spesso, anche più di una volta nell'arco di una settimana.
È un alimento che accelera, contribuendo soprattutto a combattere il gonfiore grazie alle sue proprietà drenanti e diuretiche.
Gnocchi di riso con daikon
Ingredienti
2 strisce di alga kombu (15/20 cm) ammollata e tagliata in pezzi
1 carota
2 cipolle
1/2 daikon
1/4 di zucca
peperoncino
latte di cocco
Preparazione
In una pentola con il fondo spesso mettete l’alga kombu ammollata e tagliata a pezzi insieme a 1 dito di acqua a coprite. Aggiungete le verdure tagliate in grossi pezzi: la zucca, la cipolla, la carota e il daiko. Aggiungete un pizzico di peperoncino e appena il fondo di acqua bolle, abbassate la fiamma cuocete lentamente, coperto per circa 30/40 minuti. Non dovete toccare nulla, nel frattempo fate altro. Non dovete muovere le verdure. Insaporite con un paio di cucchiai di latte di cocco e dopo un paio di minuti spegnete.
Daikon al forno
Ingredienti
1 daikon
1 mazzetto di prezzemolo
2 spicchi d’aglio
pepe
olio d’oliva
Preparazione
Sbucciate il daikon e fatelo a fettine spesse non più di mezzo centimetro. Tritate grossolanamente il prezzemolo. Foderate una pirofila con della carta forno, poi versate il daikon con un filino di olio d’oliva con l’aglio. Pepate e unite il prezzemolo. Mescolate per bene e infornate 180-200° C. Mescolate a metà cottura. Quando il Daikon sarà leggermente dorato, estraetelo dal forno, fate intiepidire e gustate.
Vellutata di radici bianche
Ingredienti
1 tazza (250 g) di daikon
1 tazza (250 g) di batata bianca
2/3 tazza (160 g) di rapa bianca
2/3 tazza (160 g) di topinambur
1/2 tazza (125 g) di sedano rapa
1 cucchiaio olio evo
50 ml latte di mandorle
1 foglia di alloro
1 spicchio d’aglio
pepe
Preparazione
Mondate e tagliate a cubetti della stessa grandezza le radici (circa 1 cm). In una casseruola scaldate l’olio con l’aglio e l’alloro e per ultimo aggiungete le radici una alla volta: batata, daikon, sedano rapa, topinambur e ogni volta fatele saltare per un minuto per amalgamare i sapori. Dopo aver fatto saltare le radici, coprite con acqua e fate cuocere a fuoco basso con coperchio per 30-40 minuti, finchè tutte le radici saranno morbide. Lasciate intiepidire, aggiungere il latte e frullate con un minipimer. Rimettete sul fuoco finché non riprende il bollore e cuocete per 3-4 minuti. Aggiungete una spolverata di pepe e servite.