Il picco dell’influenza sta per arrivare, lo dicono gli esperti. Secondo le previsioni, sarà il virus intestinale a colpire buona parte della popolazione italiana. Ecco come difendersi…
Quali sono i sintomi dell’influenza intestinale?
L’influenza intestinale si manifesta con frequenti episodi di vomito e/o diarrea. Tra le cause, alcuni particolari tipi di virus che attaccano preferibilmente il tratto gastrointestinale. Le conseguenze più frequenti sono nausea, dissenteria, bruciori intestinali e crampi. In alcuni casi è probabile anche qualche linea di febbre.
Cosa fare in caso di influenza intestinale?
Nel caso di virus intestinale, i consigli degli specialisti sono rivolti a evitare il pericolo di disidratazione. Dunque bere molto e inserire liquidi in abbondanza anche al momento del pasto. Assolutamente da evitare i cibi ricchi di zuccheri semplici, come bevande dolci, succhi di frutta e altre bibite zuccherate. Il rischio è di aumentare il malessere, con episodi più frequenti e violenti di dissenteria o vomito. Terminata la fase acuta, è possibile un ritorno graduale alla solita dieta, avendo sempre cura di preferire un’alimentazione corretta ed equilibrata.
I consigli per una corretta alimentazione
In occasione di virus intestinali, è consigliabile una dieta a base di cibi leggeri e poveri di fibra:
- Tè
- Acqua in abbondanza
- Riso
- Brodo
- Pasta in bianco
- Verdura bollita o al vapore
- Pesce o carne molto magra
- Succo di limone
- Banane
Sono altresì da evitare:
- Latte e latticini
- Zucchero e altri dolcificanti
- Cioccolato
- Caffeina
- Alcool
- Nicotina
- Fritti
- Alimenti grassi o molto conditi
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