In cucina , Alimentazione
Dal colore rosso vivo questa radice è un alimento decisamente salutare. Buona sia cruda che cotta viene impiegata anche come colorante naturale.
La barbabietola rossa (beta vulgaris), conosciuta anche come barbabietola da orto, è una pianta erbacea biennale, riconoscibile per la presenza di foglie cuoriformi, di piccoli fiori di colore verde o rossastro, da cui si originano dei frutti duri, detti noci.
Le radici a tubero sono caratterizzate da forma arrotondata e da un colore rosso brillante.
Proprietà benefiche della barbabietola
- è ricca di acqua
- contiene proteine, fibre alimentari e una buona quantità di sali minerali, soprattutto potassio, sodio, calcio, ferro e fosforo.
- contiene vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B. Il contenuto di vitamina A, essenziale per la protezione della vista, è superiore nelle foglie rispetto ai tuberi. Tra le vitamine del gruppo B ritroviamo, invece, l'acido folico, conosciuto anche come vitamina B9, ritenuto particolarmente utile in gravidanza per evitare difetti nello sviluppo del nascituro. Il contenuto di vitamina B9 è maggiore nella barbabietola rossa cruda e si riduce in cottura.
- è ricca di antiossidanti e di flavonoidi, utili per proteggere l'organismo dall'azione dei radicali liberi.
- migliora il flusso ematico, riduce la pressione sanguigna e aumenta la performance fisica. Molte di queste proprietà della barbabietola sono dovute al suo alto contenuto di nitrati inorganici. La presenza di antociani apporta benefici al cuore e alla microcircolazione.
- contrasta le malattie del fegato ed è efficace per attenuare le infiammazioni che colpiscono il nostro organismo, con particolare riferimento all'apparato digerente.
L’aggiunta di succo di limone come condimento favorisce, infine, l'assorbimento del ferro in esse contenuto.
Ottima in cucina
La barbabietola può essere consumata cruda, grattugiata o affettata, sottilmente e condita con del succo di limone, oppure lessata, cotta al forno o in padella.
Cruda e grattugiata è perfetta per la preparazione di insalate ricche di vegetali crudi, come carote, cavolfiori o finocchi, da condire con semplice succo di limone e con dell'olio extravergine d'oliva.
Le barbabietole rosse possono essere, inoltre, stufate e servite in abbinamento con del cavolo rosso. Questo tubero è un ottimo ingrediente da impiegare nella preparazione di minestre e di zuppe di verdura. Nei Paesi dell'Europa dell'Est e in Russia le barbabietole rappresentano l'ingrediente principale nella preparazione del borsch, una minestra tipica originaria dell'Ucraina.
Noi qui vi proponiamo una ricetta che si adatta di più ai nostri gusti:
Risotto alla barbabietola rossa
Ingredienti
- 320 g di riso
- 2 barbabietole rosse cotte
- 1 limone
- 100 g di ricotta
- 2 scalogni
- 1 bicchiere di brodo vegetale
- burro senza sale
- olio extravergine d’oliva
- pepe
Preparazione
Spellate gli scalogni, tritateli finemente e fateli rosolare con 30-40 g di burro nella casseruola. Unite il riso, fatelo tostare per un paio di minuti, poi proseguite la cottura bagnandolo con del brodo caldo. Intanto sbucciate le barbabietole, frullatene una nel mixer e tagliate l'altra a dadini. Cinque minuti prima di terminare la cottura aggiungete al risotto la barbabietola frullata, poi bagnate ancora il risotto con poco brodo caldo, mescolate e terminate la cottura. Quando il risotto sarà pronto, spegnete il fuoco e unite una macinata di pepe. Fatelo mantecare con la ricotta e la barbabietola a dadini rimasta, mescolando bene per amalgamare gli ingredienti. Lasciate riposare per 2-3 minuti prima di servire.