La cucina ligure è la più sana del mondo, perché si basa su verdure e pesce; ma sono ottimi anche farinata e pesto.
La genetica naturalmente c’entra, ma secondo la scienza requisito altrettanto importante iper avere una vita lunga è la dieta. E sembra che l'alimentazione ligure sia un esempio virtuoso per tutto il paese. In base ai dati ISTAT oltre il 28% della popolazione è over 65 e il 60% sono donne. In Liguria, poi, i centenari sono lo 0,14% della popolazione, valore doppio rispetto alla media nazionale.
Perché? Sembra che la Liguria sia la regione dove si consuma più pesce, più frutta e verdura e si colloca al vertice dal punto di vista del benessere in termini di peso. La popolazione adulta, infatti, è al top in assoluto per quanto riguarda l'indice di massa corporea e, per quanto riguarda i bambini, questa regione si colloca al secondo posto, superata solo dal Trentino Alto Adige, dove c'è una maggiore attenzione alla prevenzione.
Oggi Bioimis vi propone alcuni dei piatti liguri forse meno noti, ma che fanno bene alla salute.
Fricassea di fave e piselli
Ingredienti
- 200 g di fave
- 200 g di piselli
- 1 cipolla
- olio
- 2 uova
- 1 limone
Preparazione
In una casseruola versate dell’olio e fate imbiondire una cipolla tritata finemente. Aggiungete le fave e piselli. Unite dell’acqua durante la cottura, poco per volta perché non devono bollire, ma cuocere lentamente e rimanere asciutte. Come ultimo si aggiungono le uova sbattute con il succo di limone. E la fricassea è pronta, da servire in tavola.
Tacchino alla storiona
Ingredienti
1 tacchino
- timo
- carota
- sedano
- rosmarino
- cipolla
- 4 chiodi di garofano
- noce moscata
- pepe in grani
Preparazione
Prendete il tacchino e, dopo averlo pulito, legatelo bene dentro un panno da cucina con timo, carota, sedano, rosmarino, cipolla, chiodi di garofano, noce moscata e pepe in grani. Mettetelo a bollire in acqua e, una volta cotto, toglietelo dal brodo di cottura e fatelo sgocciolare e raffreddare. Quando il tacchino sarà raffreddato, pulitelo e tagliatelo servendolo con patate o erbette cotte.
Fiori di zucca ripieni di patate
Ingredienti
- 16 fiori di zucca
- 500 g di patate a pasta bianca
- 70 g di ricotta
- 1 piccolo spicchio d’aglio
- 1 mazzetto di basilico
- 2 uova
- olio extravergine di oliva
- noce moscata
- avena tritata
Preparazione
Cominciate lavando le patate, trasferitele in una pentola con acqua fredda e cuocetele per circa 40 minuti dall’inizio dell’ebollizione. Verificate la cottura bucandole con uno stecco, scolatele con una schiumarola, lasciatele intiepidire e sbucciatele. Schiacciate le patate con uno schiacciapatate, unite la ricotta, un pizzico di noce moscata grattugiata, le uova, lo spicchio d’aglio sbucciato, privato dell’anima centrale e ridotto in purea con uno spremiaglio, e 5-6 foglie di basilico spezzettate. Mescolate e trasferite il composto in una tasca da pasticceria. Mondate i fiori di zucca, eliminate il pistillo e il gambo, lavateli e asciugateli delicatamente. Farcite con il composto di patate e, man mano che sono pronti, disponeteli su una teglia rivestita con carta oleata. Conditeli con un filo di olio, spolverizzateli con del trito di aveva e cuoceteli in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti.
Risotto col preboggion
Ingredienti
- 200 g di riso
- 2 mazzetti di preboggion
- 2 cucchiai di pesto
- brodo vegetale
- olio d’oliva
Preparazione
Mettete il preboggion in una pentola con un litro e mezzo circa di brodo e fate cuocere per venti minuti. Aggiungete il riso, mescolate e portatelo a cottura a fuoco moderato. Ritirate il recipiente dal fuoco, mantecate il risotto con il pesto e condite con due cucchiai di olio. Passate sul piatto da portata e servite subito.
Seppie in zimino
Ingredienti
- 700 g di seppie
- 400 g di spinaci
- olio extra vergine
- 1 cipolla 2 spicchi d’aglio
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1 peperoncino
- 450 g di salsa di pomodoro
- pepe
Preparazione
Pulite per prima cosa le seppie eliminando le interiora. Tagliatele quindi a pezzi grossi. Fate bollire gli spinaci in poca acqua per 10 minuti. Scolateli, strizzateli e tagliateli grossolanamente. In una padella fate soffriggere la cipolla, l’aglio, la carota, il sedano con il prezzemolo e il peperoncino per 4-5 minuti. Aggiungete le seppie e pepate. Fate cuocere per 5 minuti a padella scoperta. Unite il pomodoro, fate insaporire per altri 3-4 minuti quindi unite gli spinaci. Mescolate e lasciate sobbollire a padella coperta per 30 minuti.
Idee in cucina e tanta salute
Con Bioimis potrete perdere peso e sentirvi meglio senza troppe rinunce con il supporto dei nostri medici e nutrizionisti! Scopri come!