Conosci il legame tra alimentazione e pensiero? Dalla neuroscienza una scoperta che rivoluziona il rapporto tra cibo e cervello.
I pensieri non sono qualcosa di astratto, sono reali: potrebbe sembrare un’affermazione contraddittoria, ma ora c’è una scienza a dimostrare questa nuova teoria. La psiconeuroimmunologia ha infatti dimostrato la correlazione tra mente e corpo. Questo significa che ogni pensiero produce una reazione biochimica nel cervello. Il cervello attraverso questa reazione produce segnali chimici che agiscono sul corpo come messaggeri dei pensieri, che a loro volta sono responsabili delle sensazioni nel corpo.
Per esempio, quando pregusti qualcosa di piacevole il cervello produce un segnale chimico, per la precisione un neurotrasmettitore, la Dopamina, che stimola il cervello e il corpo nell’anticipazione di quell’esperienza e di conseguenza ti senti emozionato.
Quanto più facciamo gli stessi pensieri, che producono le stesse sostanze chimiche e le stesse sensazioni corporee, tanto più veniamo plasmati da essi: il nostro essere quindi si plasma sui nostri pensieri. E più pensieri di un certo tipo facciamo, più ne diventiamo dipendenti, come fossero una vera droga.
Dobbiamo anche sapere che tanto più intenso è un pensiero, o carico di emozioni, tanto più lascerà un segno dentro di noi e avrà influenza diretta sulla nostra salute, le nostre scelte, sui nostri rapporti, quindi sulla qualità della nostra vita.
Ma quale correlazione c’è tra alimentazione e pensiero?
Moltissime persone vivono il cibo come un ossessione, nella loro mente c’è un continuo parlarsi in maniera bramosa e morbosa e questo li porta completamente ad essere in balia dei loro pensieri e non sono più in grado di controllarli.
Ma fortunatamente molte scienze, o meglio neuroscienze, ci vengono in aiuto con metodi altamente efficaci.
Bioimis dopo anni di ricerca ed applicazioni ha codificato tecniche, pratiche e veloci che sono in grado di aiutare le persone nel loro rapporto con il cibo e la vita in pochi istanti.