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Abituati a cornetto e cappuccino, per molti parlare di pasta a colazione può sembrare strano, quasi un'eresia culinaria. Tuttavia, ci sono culture e soprattutto ambienti sportivi in cui questa pratica è diventata comune, e oggi vogliamo scoprire i motivi dietro a questa tendenza..
La pasta, icona della tradizione culinaria italiana, ha sempre fatto parte della nostra dieta grazie alla sua versatilità e adattabilità. Ma perché non portare questo piatto delizioso e nutriente anche nella colazione? In questo articolo, esploreremo le ragioni che stanno spingendo sempre più persone a optare per la pasta come prima scelta al mattino.
La pasta nella tradizione culinaria
La pasta è un alimento amato in tutto il mondo grazie alla sua versatilità. Può essere condita in tanti modi diversi, e si adatta perfettamente a qualsiasi occasione, dal pranzo in famiglia alle cene gourmet. La sua popolarità è innegabile, tanto da essere considerata uno dei cibi più apprezzati a livello globale. Ma la vera novità è rappresentata dall'idea di consumare la pasta sin dalla colazione, una pratica comune in molti paesi al di fuori dell'Italia.
La colazione italiana vs. la colazione anglosassone
In Italia, la colazione classica è dolce e comprende caffè, latte o cappuccino accompagnati da biscotti o brioche. Tuttavia, le abitudini alimentari variano notevolmente da un paese all'altro. In Inghilterra, negli Stati Uniti, in Germania e in Australia, ad esempio, la colazione è prevalentemente salata e include uova, formaggio, pancetta, patate, affettati e pancake. È proprio in questi contesti che l'idea di aggiungere un piatto di pasta alla colazione sta guadagnando sempre più terreno.
La pasta a colazione: un'ottima scelta per iniziare la giornata
Nutrizionisti americani e australiani hanno definito la pasta a colazione un'ottima scelta per iniziare la giornata in modo equilibrato. Rispetto alle alternative dolci della colazione italiana e salate della colazione anglosassone, la pasta offre un apporto nutrizionale più bilanciato, con meno zuccheri aggiunti, grassi saturi e sale. Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione alla scelta dei condimenti per garantire un apporto nutrizionale ottimale.
I vantaggi nutrizionali della pasta
La composizione nutrizionale della pasta è uno dei motivi principali per cui può essere considerata un'opzione migliore rispetto ad altri alimenti per la colazione. L'85% della pasta è costituito da carboidrati, principalmente complessi e a basso indice glicemico. Il contenuto proteico è modesto, circa il 12%, ma le proteine presenti sono a basso valore biologico. I grassi rappresentano solo l'1,5% dell'energia totale
Per quanto riguarda la pasta integrale invece, realizzata impastando ingredienti semplici: farina di semola di grano duro integrale e acqua, può essere un valido alimento dal punto di vista nutritivo, con un alto contenuto di proteine e di fibra alimentare che aiuta la regolarità intestinale.
La maggior parte della fibra presente nella pasta integrale è di tipo insolubile (cellulosa e lignina) e, in parte minore, solubile (gomme, pectine, mucillagini, galattomannani). Le fibre insolubili non vengono digerite dal nostro intestino, ritardano lo svuotamento gastrico e facilitano il transito intestinale.
Ogni alimento che introduciamo nel nostro corpo, pasta inclusa, dovrebbe tuttavia essere studiato e bilanciato secondo le nostre caratteristiche fisiche, obiettivi personali e necessità. Per questo motivo l'alimentazione personalizzata Bioimis aiuta chiunque a scoprire l'alimentazione perfetta per raggiungere i propri obiettivi di salute e di peso.