Cibi e proprietà , Alimentazione
Non solo Vitamina C e ferro! Le verdure a foglia verde sono ricche di nutrienti essenziali e, secondo una recente ricerca, sarebbero addirittura utili a contrastare l'insorgere della demenza.
Il potere della verdura a foglia verde
Spinaci, rucola, cavolo, rape, bietole, sedano, broccoli e cavolfiore: chi più ne ha, più ne metta! Le verdure a foglia verde sono molte, tante quanto le loro proprietà benefiche. Questo tipo di ortaggi è estremamente nutriente e ricco di sostanze benefiche per l’organismo. Le verdure a foglia verde sono ricche di vitamine, in particolare A, C e K, di calcio, potassio, manganese e magnesio. Contengono flavonoidi (che aiutano a contrastare lo sviluppo di malattie cardiache) e ferro, che protegge il sistema immunitario stimola la produzione di energia. Alcune presentano anche alti livelli di magnesio, il cui apporto è fondamentale per abbassare la pressione, rafforzare il sistema immunitario, rinforzare le ossa, rilassare i muscoli e contribuire a diminuire lo stress e l'ansia.
Quali altri benefici hanno le verdure a foglia verde?
Secondo uno studio del Rush University Medical Center, basterebbe una porzione di verdure a foglia verde al giorno per allontanare il rischio di demenza. La tesi di Martha Clare Morris, autrice della ricerca, riconosce il merito di questo effetto ad alcuni nutrienti chiave: luteina, acido folico e betacarotene e, soprattutto, vitamina K.
Tutto il potere della vitamina K
L'efficacia della vitamina K è già stata dimostrata in caso di:
- emorragie
- disturbi epatici
- coliti
- orticarie
- trattamenti antibiotici che distruggono la flora microbica intestinale
Inoltre, è considerata:
- antinfiammatorio naturale
- utile per la coagulazione del sangue
La ricerca del Rush University Medical Center
L'analisi è stata condotta si un campione di oltre 950 adulti anziani. Dopo averne valutato le abitudini alimentari e l’abilità mentale, è stato chiaro che i pazienti abituati a consumare verdure a foglia verde presentassero un tasso di declino cognitivo significativamente ridotto.
Secondo i calcoli degli studiosi, una o due porzioni al giorno di spinaci, cavoli o bietole aiutano il cervello a mantenere le stesse capacità cognitive di una persona di oltre un decennio più giovane. Un risultato davvero straordinario!
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