Il consumo alimentare degli italiani vira verso alimenti più salutari: nel carrello della spesa meno zuccheri e grassi saturi, mentre salgono le fibre e le proteine.
L'Osservatorio Immagino Nielsen gli italiani sono sempre più attenti nel seguire regimi alimentari salutari ed equilibrati. L'istituto ha monitorato la variazione della composizione nutrizionale di 40.000 prodotti venduti nei reparti drogheria alimentare, fresco, freddo e bevande e, secondo i risultati dello studio, i prodotti alimentari venduti in Italia sono più virtuosi e corretti dal punto di vista nutrizionale, con una riduzione di zuccheri e di grassi saturi e un incremento di fibre e di proteine.
Più fibre negli acquisti degli italiani
La ricerca ha evidenziato, in particolare, una crescita della presenza delle fibre negli acquisti degli italiani (+2,3% nell'anno terminante a giugno 2017). Le fibre sono la tendenza più importante sul mercato in questo frangente, mentre calano i grassi saturi (- 0,8% in una componente lipidica media sostanzialmente invariata) e gli zuccheri (-0,1%). Cresce anche l'apporto medio di proteine (+1,7%), elemento su cui pone attenzione un ampio target di consumatori: dagli sportivi ai vegetariani/vegani, alle prese con la sostituzione di proteine di natura animale.
Aumenta l'attenzione alla dieta
Tre intervistati su quattro (75%) sono convinti di voler apportare cambiamenti alla propria dieta, dato sensibilmente superiore a quanto riscontrato in Francia (65%), Gran Bretagna (64%) e Germania (61%). Tuttavia, pur considerando la rilevanza attribuita dagli italiani al tema della dieta, sembra che rimanga ancora spazio per qualche golosità. Il 51% è dell’idea che “ogni tanto” ci si possa concedere alimenti che soddisfino il palato e il 68% accetta l’utilizzo di moderate quantità di zucchero.
Per quanto riguarda lo “snack” il 31% preferisce frutta e verdura, mentre il 36% è ancora legato allo snack dolcificato artificialmente. Anche in questo caso, tuttavia, l’allerta dietetica non cessa: il 58% del campione chiede una lista di ingredienti semplici, il 38% è attento alla quantità e alla qualità degli zuccheri, e il 64% ritiene che sia opportuno evitare gli zuccheri aggiunti nel corso del processo di lavorazione.
La dieta come stile di vita
I dati evidenziano come la dieta degli italiani non sia più solo un “regime di consumo alimentare”, ma sia diventata un vero e proprio stile di vita. Alla domanda: come intendi variare la tua alimentazione nei prossimi 12 mesi? Il 40% risponde che mangerà più frutta e verdura, il 29% ridurrà il consumo di alimenti ricchi di zuccheri, il 27% cercherà di evitare cibi a elevato contenuto di grassi saturi e insaturi, il 23% limiterà il consumo di snack, il 20% mangerà più riso o cereali e il 19% assumerà superfood.
Nelle bevande vince la stevia
Nel settore delle bevande, la stevia è molto apprezzata come dolcificante sostitutivo dello zucchero (preferita dal 42% della popolazione), anche se il 12% non la ritiene un dolcificante adeguato e il 37% sta ancora dalla parte dei dolcificanti artificiali.
Il 17% intende comprare più acqua naturale e il 13% succhi 100% frutta. Infine, quasi un terzo degli intervistati intende contenere il consumo di bibite gasate, mentre il 27% quello di bevande alcoliche.