Cibi e proprietà , Alimentazione
Le alici sono pesci molto diffusi in tutto il mar mediterraneo, così come nel Baltico e nell’oceano Atlantico e fanno parte della categoria del pesce azzurro, un prezioso alleato per la nostra salute.
Dal punto di vista nutrizionale, le alici si distinguono dagli altri pesci per il loro elevato contenuto di:
• Calcio (148 mg/100g)
• Ferro (2,8 g/100 g),
• Zinco (4,20 mcg/100g),
• Proteine (16,8g/100g),
• Vitamina A (32 mcg/100g)
• Omega-3 (790 mg/100g)
Cosa sono e a cosa servono gli Omega-3?
Gli Omega-3 sono acidi grassi polinsaturiche l’organismo non è in grado di sintetizzare e deve quindi introdurre attraverso gli alimenti e sono indispensabili a tenere lontane le malattie cardiovascolari, abbassando i trigliceridi e i valori del colesterolo LDL (“cattivo”) senza influire sulla concentrazione di HDL (colesterolo “buono”).
Nessun alimento può competere con le alici, ne basta infatti una al giorno per assumerla quantità di Omega-3 che l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di mangiare ogni giorno.
Un’alimentazione ricca di pesce, frutta, verdura, cereali, legumi e olio extravergine d’oliva può fornire in media 800-1000 mg di Omega-3 al giorno, ma oggi, con il progressivo abbandono di una corretta tradizione alimentare, ne stiamo assumendo sempre di meno.
Sono soprattutto i giovani ad aver ridotto i consumi di verdure, legumi epesce, sapori a cui spesso non vengono più “educati” fin da bambini dai genitori.
Qual è la cottura ideale delle alici per preservare tali caratteristiche?
La cottura ideale delle alici è quella al forno, condite semplicemente con prezzemolo, pomodoro e aglio.
Questa preparazione semplice e gustosa è una fonte nutrizionale e antiossidante eccezionale, consigliata sia ai giovani che affrontano una fase di crescita, che ai soggetti anziani o in convalescenza grazie l’elevato contenuto di fitochimici protettivi e rigeneranti.
Spesso le alici vengono consumate fritte, e questo metodo di cottura non è dannoso purché vengano rispettate alcune regole importanti:
• scegliere un olio extravergine d’oliva;
• la frittura delle alici dovrebbe avvenire a temperature non troppo alte (inferiori ai 180°C);
• a cottura ultimata scolatele con cura e riponetele su un doppio strato di carta assorbente.
Le alici infine non sono una specie a rischio di estinzione, viaggiano in branchi (fino a 10 milioni) e la loro pesca è facile e non richiede un grande consumo di carburante. Anche per questo motivo secondo gli autori di un recente studio dell’Università canadese delBritish Columbia, l’aumento del consumo diretto di questa specie sarebbe una soluzione ideale per ridurre la pressione sulle specie ittiche a rischio di estinzione.
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