Perché gli ortaggi da agricoltura biologica sono da preferire? Quali sono le loro proprietà e dove è possibile trovarli? In questo articolo, le risposte a queste e molte altre domande...
Al giorno d’oggi sentiamo sempre più parlare di prodotti biologici, in televisione, su internet, nelle riviste… Molti sono i negozi “bio” e molti dei nostri supermercati hanno reparti dedicati, questo a significare un mercato in forte espansione.
1. Cosa significa “biologico”?
La parola “biologico”, racchiude tutta una categoria di prodotti ottenuti senza l’utilizzo di sostanze chimiche di sintesi, trasformazione e stoccaggio. Sono vietati perciò diserbanti, insetticidi, fungicidi, fertilizzanti, coloranti e conservanti prodotti sinteticamente in laboratorio, a favore di elementi solo naturali, come il compostaggio organico ed elementi non trattati e non manipolati geneticamente. Sono biologici anche i prodotti animali a cui non sono stati somministrati antibiotici e ormoni della crescita.
2. In cosa consiste l'agricoltura biologica?
Secondo le norme europee, l'agricoltura biologica ha il preciso dovere di:
- promuovere la produzione di alimenti e fibre in modo sano, sociale, economico e dal punto di vista ambientale
- rispettare la natura delle piante e degli animali
- usare solo i concimi organici: letame, compost o minerali
- evitare sostanze chimiche di sintesi: concimi, diserbanti, insetticidi, pesticidi
- non utilizzare coloranti ed aromi di sintesi
3. Come riconoscere i prodotti biologici?
Per riconoscere un prodotto biologico bisogna guardare l’etichetta! Assicurati che sui prodotti che acquisti ci sia la dicitura “Proveniente da agricoltura biologica – regime di controllo CEE, controllato da Aiab, Suolo e Salute, Bioagricoop, Ccpb, Codex, Ecocert Italia, Imc, Qc&i o Bios”.
4. Esiste una differenza tra il cibo biologico e quello convenzionale?
Spesso si sente affermare che il biologico è migliore rispetto ai prodotti convenzionali perché presenta una qualità superiore.
Uno studio commissionato dalla Food Standard Agency (Fsa), l’agenzia britannica per la sicurezza alimentare, all’istituto scientifico Nutrition and Public Health Intervention Research Unit, evidenzia che non ci sono differenze nel contenuto di nutrienti e altre sostanze tra i prodotti animali e vegetali biologici e quelli ottenuti in modo convenzionale. In questi ultimi è presente una maggior quantità di azoto rispetto ai prodotti biologici, che risultano, invece, avere livelli più alti di zuccheri, magnesio, zinco, flavonoidi, acidi grassi polinsaturi (omega-3, omega-6) e acidi grassi trans. Le differenze nel contenuto di nutrienti non sono rilevanti e non comportano quindi, conseguenze per la salute dei consumatori.
Secondo la più importante organizzazione di certificazione delle produzioni biologiche del Regno Unito, la “Soil Association”, i prodotti biologici conterrebbero meno sostanze nocive, che, se ingerite, si accumulano nel tessuto adiposo e determinano effetti negativi sulla salute a lungo termine interferendo con i meccanismi ormonali, metabolici e con il sistema immunitario.
I pareri sono contrastanti, ma è certo che un prodotto biologico va valutato, come ogni altro prodotto, in base alle preferenze e esigenze del consumatore; l’unico “bio” sicuro ed economico rimane quello del proprio orto!
Ricette con i prodotti biologici: chiedi consiglio a noi!
Ottimi a pranzo e a cena, in estate e in inverno, i prodotti naturali e non trattati chimicamente sono da preferire. Chiedi consiglio ai biologi nutrizionisti di Bioimis: sapranno indicarti moltissime, gustose ricette per perdere peso e mantenere...il gusto!