Ha proprietà officinali, è ottima da mangiare e utile contro i disturbi delle vie respiratorie.
La borragine (Borago officinalis) è una pianta della famiglia delle Boraginaceae. È una pianta tipica dell’area del Mediterraneo e cresce fino a 800-1000 metri di altura.
Si caratterizza per la presenza di tanti fiori a cinque petali, solitamente di colore blu. Il suo nome viene dal latino borra che significa lana ruvida. E in effetti, le foglie di questa pianta sono ovali, grandi, ma soprattutto ruvide e ricoperte di una peluria che le rendono dure e vanno consumate cotte. I fiori, a forma di stella, delicati e dal colore che va dal violaceo al blu, possono essere mangiati anche crudi e aggiunti per dare un tocco di colore ai piatti.
Perchè la borragine fa bene
Secondo la tradizione, la borragine era usata nell’antichità per infondere coraggio, buonumore e serenità. A prescindere dalla leggenda, è indiscusso che questa pianta abbia numerose proprietà benefiche, tra cui quelle antinfiammatorie.
Contiene una buona quantità di vitamine, in particolare vitamina C, e minerali, soprattutto potassio.
Le proprietà terapeutiche che vengono riconosciute ai fiori di borragine, li rendono un noto e antico rimedio contro la tosse, specie quando è presente espettorato; gli vengono, inoltre, attribuite proprietà rilassanti e un leggero effetto depurativo e diuretico.
Le foglie, oltre a essere considerate anch’esse un buon rimedio naturale contro i disturbi delle vie respiratorie, si utilizzano per combattere alcune patologie cutanee, tra cui eczema e brufoli. Questa pianta ha anche proprietà antipiretiche e sudorifiche.
Dai semi della borragine viene ricavato un olio, che è un vero e proprio elisir di bellezza, oltre a un potente alleato contro i disturbi connessi al sistema ormonale femminile e aiuta a regolarizzare il ciclo mestruale.
La borragine per la bellezza della pelle
L’olio di borragine, grazie alla sua composizione, aiuta a combattere l’acne ed altre patologie cutanee, tra cui eczemi e dermatiti atopiche. Ha proprietà seboregolatrici ed è dunque indicato sia in caso di pelle grassa sia in caso di pelle secca; per la presenza di antiossidanti è considerato un valido rimedio antirughe.
Come pulire la borragine
La cosa importante è staccare le foglie dal gambo, in particolare se questo è grosso, perché potrebbe risultare più duro. Per lavarla accuratamente è sufficiente metterla in una ciotola con l’acqua e, dopo aver effettuato un primo risciacquo, lasciarla in ammollo aggiungendo anche un cucchiaio di bicarbonato, che facilita la pulizia, facendo in modo che il terriccio si depositi sul fondo della bacinella. A questo punto, sarà sufficiente effettuare un paio di risciacqui per avere la vostra erbetta pulita e pronta per la cottura.
La borragine in cucina
Le foglie e i petali della borragine contengono alcune sostanza tossiche per il fegato. Per questo viene, quindi, generalmente consigliato di non mangiare foglioline, fiori e germogli crudi, ma, piuttosto, utilizzarli per arricchire minestroni e zuppe.
Le ricette della tradizione, usano spesso la borragine anche per la preparazione di torte salate o ravioli. È, anche, perfetta per un risotto primaverile o per realizzare delle originali e gustose frittelle con aggiunta di timo.
Potete provarla lessata e ripassata in padella, con aglio, olio e acciughe, come si usa alla napoletana o, nella versione più delicata, saltata con burro e noce moscata. Se preferite tenervi leggeri, provate a cuocerla al vapore, nell’apposito cestello, poi aggiungete olio e limone. Se invece volete rendere speciale un primo piatto, ve la suggeriamo come condimento per la pasta, assieme a pomodori e pinoli tostati.
Gli steli della borragine solitamente vengono fritti. I fiori sono talvolta utilizzati per aromatizzare grappa e altri liquori; possono, inoltre, essere canditi e diventare decorazioni per torte e altri dolci.
La tisana di borragine
Se si intende agire a livello curativo, indubbiamente questa pianta va assunta sotto altre forme, una di queste è la tisana di borragine dalle doti snellenti e diuretiche. Questa bevanda è ottima in caso di problemi di circolazione sanguigna o linfatica che possono provocare gonfiori ai piedi e alle gambe. Si può preparare facilmente in questo modo: prendete 10 grammi di borragine e fateli bollire in 1 litro d’acqua per 5 minuti filtrate e consumate una tazza al giorno, meglio se la sera prima di andare a letto.
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