È particolarmente adatta a essere sfruttata in cucina nella cottura delle carni e dei pesci oltre che delle verdure.
Il barbecue con pietra ollare è l’ideale per cucinare all’aria aperta, ma anche in casa. Potete scaldare la pietra in forno o sul fornello a gas avendo l’accortezza di utilizzare uno spargifiamma che permetta di distribuire meglio il calore. Oltre alle piastre per barbecue ci sono anche padelle in pietra ollare usate per friggere o per cucinare.
Perché utilizzare la pietra ollare?
Non c’è bisogno di aggiungere grassi, i nutrienti non vengono dispersi, i cibi non vengono “aggrediti” dalle fiamme o dal calore troppo intenso delle braci ardenti. In più, non vengono prodotti cattivi odori o fumi che possono danneggiare la nostra salute.
Cosa fare prima di utilizzare la pietra ollare?
Se la state usando per la prima volta, per prima cosa lavarla con acqua salata e asciugarla accuratamente. Poi ungerla con olio di oliva da ambo i lati e lasciarla riposare per almeno 24 ore. Eliminare l’unto in eccesso con carta assorbente e riporla in un luogo asciutto al riparo dalla polvere avvolta in un panno di cotone.
Ricordate di scaldarla sempre gradualmente ogni volta che la utilizzate, accertandovi che il fuoco sia uniforme su tutta la superficie. Cucinate i cibi senza aggiungere grassi, ma soltanto le spezie.
Errori da non fare
Oltre a evitare sbalzi di temperatura troppo repentini, vi raccomandiamo di:
- non versare acqua fredda sopra alla pietra ollare ancora calda;
- non lavare la pietra con detersivi perché, data la sua porosità e permeabilità, assorbirebbe le sostanze chimiche per rilasciarle poi in fase di cottura. Per la pulizia utilizzare un panno imbevuto di aceto, quando è ancora tiepida, e un raschietto, Di tanto in tanto, dopo averla pulita accuratamente, ripetete il trattamento fatto prima dell’utilizzo;
- non toccare a mani nude la pietra ollare quando è ancora calda;
- non lavare la pietra ollare in lavastoviglie;
- in caso di rottura, evitare qualsiasi tipo di saldatura.
Vi consigliamo, infine, di usare preferibilmente la pietra ollare solo per la carne o solo per il pesce, o solo per le verdure perché, vista la sua porosità, la steatite tende ad assorbire gli aromi in cottura e, un uso combinato, potrebbe alterare il sapore dei cibi.
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