La relazione tra quello che mettiamo ogni giorno a tavola, il nostro stile di vita e alcune malattie tra cui i tumori è ormai dimostrata. Questo tuttavia può essere usato a nostro vantaggio per ridurre il rischio e vivere una vita sana e lunga...
Il nostro stile di vita è davvero riflesso in ciò che mettiamo nel nostro piatto?
Secondo numerosi studi scientifici di prestigio, la risposta è un inequivocabile sì.
Il nostro stato di salute è un riflesso diretto di ciò che mangiamo e beviamo ma anche dell'attività fisica che svolgiamo.
Alimentazione e Salute: un'analisi che abbraccia mezzo secolo
Sono passati oltre 50 anni per comprendere appieno che lo stile di vita, soprattutto le abitudini alimentari sono responsabili di più di un terzo dei casi di tumore.
Questa affermazione in realtà ha anche un riflesso positivo: significa che ognuno di noi può fare molto per ridurre la probabilità di ammalarsi, e gran parte di questa responsabilità ricade sulle nostre abitudini alimentari.
Le fondamentali indicazioni in questo senso sono emerse dallo studio internazionale EPIC (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition), il quale ha preso il via negli anni '90 presso l'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano coinvolgendo oltre 13.000 persone. È stata la prima ricerca al mondo a dimostrare un legame tra cancro e stili di vita: grazie a EPIC, a partire dal 2004, si è dimostrata la relazione tra il consumo di cibi lavorati, insaccati e il cancro al colon, nonché la riduzione del rischio derivante dal consumo di alimenti ricchi di fibre vegetali, in particolare da cereali integrali e verdure. Inoltre, EPIC ha contribuito a evidenziare l'effetto negativo dell'insulino-resistenza sull'incremento del rischio di alcune forme di tumore, tra cui il cancro al seno in post-menopausa."
Quali alimenti Proteggono dalla Malattia?
Le informazioni acquisite dagli scienziati nel corso di oltre mezzo secolo sono chiare: un'alimentazione ricca di frutta, verdura, cereali integrali e povera di carni lavorate, insaccati e cibi ricchi di grassi animali o trasformati, è fondamentale per prevenire il cancro. In oltre, il consumo eccessivo di alcolici e bevande zuccherate, sia a base di zucchero che di dolcificanti artificiali, può attivare meccanismi negativi che favoriscono la formazione di tumori.
La ricerca ha evidenziato che i chili di troppo sono fattori di rischio noti per almeno sei tipi di tumori differenti: endometrio, colon retto, esofago, rene, pancreas e seno, specie fra le donne in post menopausa.
Dall'uscita di quella ricerca, le abitudini alimentari e non solo stanno cambiando in tutto il mondo, spesso non in meglio. L'aumento costante di adulti e bambini in sovrappeso e obesi è un problema diffuso, anche in Italia.
Un Mondo in Evoluzione
Negli ultimi 30 anni, i gusti alimentari hanno subito notevoli cambiamenti. Ad esempio, c'è stato un aumento significativo di persone che scelgono di seguire una dieta senza carne, vegetariana o vegana. In generale, c'è stata una crescita della popolazione single, portando a un diverso approccio ai pasti, soprattutto cene.
Per questo motivo sta per partire un nuovo studio frutto della collaborazione fra Esselunga e Istituto Tumori Milano per raccogliere e studiare i nuovi stili di vita degli italiani: aiuterà a capire quanto influiscono le scelte sul pericolo di ammalarsi di cancro.