Questa spezia dal sapore fresco e leggermente acido è ottima per condire i tuoi piatti o per dare più gusto alle bevande. È, inoltre, uno dei più potenti antiossidanti mai conosciuti, previene il diabete, protegge l’apparato cardiovascolare e riduce il colesterolo.
La Rhus coriaria è una pianta appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae e originaria del Medioriente. I suoi frutti, raccolti prima che giungano a maturazione e fatti essiccare, vengono tritati per dare vita a una spezia dal sapore acidulo, simile al succo di limone, quasi sconosciuta in occidente ma largamente utilizzata nella cucina mediorientale: il sumac. In natura esistono più di 200 varietà molto simili di questa pianta, tra cui la Rhus Aromatica (o Sommacco), che possiamo trovare in Sicilia. Tuttavia, bisogna fare attenzione perché per la maggior parte si tratta di piante velenose.
La spezia che fa bene al nostro corpo
Il sumac viene utilizzato dalla medicina mediorientale come potente antinfiammatorio, antibiotico, antimalarico e come rimedio per i disturbi gastrointestinali e la febbre. Ma le sue incredibili virtù non si fermano qui:
- Grazie alle sostanze contenute nelle foglie, nei frutti e nell’olio essenziale da esso ricavato possiede proprietà antibatteriche, antifungine e diuretiche.
- L’estratto delle foglie, che contengono gallotannini, ha dimostrato di avere effetti benefici sul sistema cardiovascolare, riducendo il rischio di ischemiche.
- L’estratto ricavato dai suoi frutti, invece, è in grado di abbassare la glicemia.
- Il sumac è uno degli alimenti con il più alto potere antiossidante al mondo, ben 73 volte più elevato di quello della mela. La grande abbondanza di antiossidanti contrasta gli effetti nocivi dei radicali liberi con benefici in termine di prevenzione nei confronti di diverse patologie, dai tumori alle malattie cardiovascolari.
Il sumac in cucina
Questa spezia dal sapore acidulo è diffusissima sulle tavole di libanesi e siriani, che la utilizzano per insaporire il pesce, mentre iracheni e turchi la prediligono nelle insalate. Gli iraniani e i georgiani, invece, la usano come condimento del kebab. Il suo gusto aromatico e fresco la rende ideale per le lenticchie, i ripieni per il pollo, le cipolle e le salse a base di yogurt.
Provate queste semplici ricette!
Insalata di lenticche e sumac
Ingredienti
- 200 g di lenticchie
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- una piccola cipolla finemente affettata
- 2 cucchiaini di sumac
- pepe
Preparazione
Immergete le lenticchie in una pentola piena di acqua fredda e cuocetele fino a che risultino morbide, ma ancora al dente (circa 20-30 minuti). Scolatele e tenetele da parte. Scaldate 2 cucchiai di olio in una pentola, unite la cipolla e lasciatela soffriggere. Aggiungete a questo punto anche le lenticchie e fatele saltare in padella per pochi minuti. Nel frattempo, su un altro padellino scaldate 1 cucchiaio di olio e unitevi il sumac. Utilizzate questa salsa per condire le lenticchie e servite.
Fattoush libanese
Ingredienti
- 4 fette di pane toscano senza sale
- 1 limone
- 2 spicchi d’aglio
- 1 cespo di insalata fresca
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 3-4 cetrioli
- 2 cipolle rosse
- 4-5 pomodori
- olio extra vergine d’oliva
- 1 cucchiaino di sumac
Preparazione
Fate tostare le fette di pane toscano in forno o nel tostapane, fino a quando saranno diventate ben croccanti. Nel frattempo spremete il limone e tenete da parte il succo. Mondate le verdure, lavatele, asciugatele con cura e tagliatele a dadini. Quando si sarà intiepidito, spezzettate grossolanamente il pane, mettetelo in una grossa ciotola e fatelo leggermente ammorbidire, spruzzandolo con un po’ di acqua acidulata col succo di limone. Pelate gli spicchi d’aglio e tritateli assieme alle foglie di prezzemolo. Mondate l’insalata, lavatela accuratamente, asciugatela bene e spezzettatela con le mani. Unite il tutto in una terrina, condite con l’olio extravergine di oliva, aromatizzate col sumac e mescolate il tutto delicatamente. Servite questa insalata di pane e verdure crude a temperatura ambiente. Potete accompagnare il Fattoush con tè, bevande calde aromatiche o infusi di frutta.
Lahmacum (pizza turca)
Ingredienti
- 300 g di farina
- 1 limone
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 1 cipolla
- 1 pomodoro senza semi
- ½ peperone
- 200 g di carne macinata
- 5 spicchi d’aglio
- 1 cucchiaino di peperoncino
- sumac
Preparazione
Mettete la farina in una ciotola, aggiungere 175 ml di acqua tiepida e mescolate. Versate il composto su un piano di lavoro e impastate per una decina di minuti, fino a ottenere una pasta liscia ed elastica. Formate piccole palline di 30 g ciascuna e lasciatele risposare per 15 minuti. Nel frattempo, frullate il limone, il prezzemolo, il pomodoro, la cipolla, l’aglio e il peperone. Aggiungete il peperoncino e la carne macinata e amalgamate bene il tutto. Preriscaldate il forno a 250°C per almeno 10 minuti e preparate una teglia grande rivestita da con carta da forno. Spianate le palline in dischi di circa 10 cm di diametro. Disponeteli sulla teglia e spalmate un cucchiaio del ripieno sopra ognuno di essi. Cuocete i dischi nel forno per 7-10 minuti (il ripieno deve essere cotto e la base croccante). Servite il lahmacum dopo averlo spolverato con il sumac.
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