È un frutto tropicale ricchissimo di antiossidanti, a cui vengono riconosciute numerose proprietà terapeutiche. Ecco quali!
Conosciuto già dagli Aztechi come “prugna di sabbia”, la guava (o guayava) è il frutto di un albero sempreverde (Psidium guajava) originario dell’America centro-meridionale e dei Caraibi.
La Psidium guajava è una sempreverde di modeste dimensioni che offre frutti variabili nel colore a seconda delle varietà: la buccia, che generalmente è verdognola, può essere anche gialla o, più raramente, violetta; mentre la polpa, che il più delle volte è bianca, può essere anche rosata o violacea. La polpa presenta una consistenza burrosa che ricorda il melone e la pera e il sapore è dolce e aromatico, tipicamente esotico.
Si può mangiare anche la buccia, sebbene in molti preferiscano tagliare il frutto in due parti e gustare la polpa con un cucchiaino.
Qui da noi la guava non è di semplicissima reperibilità, mentre se ne trovano più facilmente il succo puro e le foglie essiccate, che si possono acquistare nelle erboristerie, nelle parafarmacie e anche on line.
Proprietà terapeutiche
Questo frutto è ricchissimo di antiossidanti, più di tutti gli altri frutti, e contiene molta più vitamina C dell’arancia; può vantare, inoltre, un’elevata quantità di fibra alimentare e una consistente presenza di minerali, tra cui magnesio, potassio, calcio, rame e fosforo. I semi di guava hanno un ottimo contenuto di vitamina A, B, E e iodio.
Possiede moltissime proprietà:
- Ottima contro il diabete: il succo e la polpa di guava vengono considerati utili per combattere intolleranza al glucosio e diabete mellito di tipo 2. Sembra, infatti, che questo frutto sia in grado di tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue e, in particolare, i picchi glicemici che si verificano dopo i pasti.
- Previene le malattie cardiovascolari: oltre a favorire la riduzione degli zuccheri nel sangue, soprattutto grazie alla ricchezza di fibra alimentare e al suo potere ossidante, aiuta a tenere sotto controllo i valori di pressione arteriosa e i livelli di colesterolo e trigliceridi.
- Valida alleata contro l’artrite reumatoide: le foglie di guava contengono quercetina, una sostanza in grado di alleviare i sintomi dell’atrite.
- Aiuta l’apparato gastrointestinale: le foglie di questo frutto hanno proprietà astringenti e antibatteriche e sono utili per guarire le gastroenteriti e la nausea.
- Agisce come antidolorifico: le foglie contengono una sostanza con effetto analgesico e possono aiutare, quindi, a ridurre il dolore, soprattutto in caso di mal di denti e dolori mestruali.
- È un alimento antitumorale: secondo recenti studi scientifici, la guava, soprattutto grazie all’elevatissimo contenuto di sostanze antiossidanti, avrebbe qualità anticancro e sarebbe utile soprattutto nella prevenzione del tumore al seno.
La guava in cucina
In genere si utilizza il frutto fresco, sia mangiato crudo sia utilizzato in ricette dolci o salate, o il succo.
Il frutto è l'ingrediente principale della goiabada, una sorta di marmellata realizzata con la polpa di questo frutto, acqua e stevia.
In Portogallo la goiabada è a sua volta l'ingrediente principale di un dolce tipico, il bolo de rosas, che viene decorato con pasta e goiabada arrotolate a forma di rosa.
In Messico questo frutto viene utilizzato per realizzare la tipica bevanda analcolica agua fresca, che può avere come base vari tipi di frutti. Nelle Filippine, invece, è uno degli ingredienti di una variante del piatto tipico Sinigang, una particolare zuppa. La guava, infatti, viene usata spesso anche nelle ricette salate, soprattutto nella sua variante rossa, perché può sposarsi bene con vari sapori e può anche prendere il posto dei pomodori.