Volete rimanere in forma? Attenzione alla spesa!

Mangiare è molto più che assumere cibo: è un'azione che inizia già nel momento della scelta degli alimenti.
Facendo la nostra spesa al supermercato dovremmo sempre aver presente che stiamo acquistando prodotti destinati a essere introdotti nel nostro corpo e che se assunti in maniera scorretta possono farci ammalare. Quindi, il momento dell’acquisto non deve essere inteso come uno sforzo da portare a termine in fretta, ma una scelta ragionata e consapevole. Sapere cosa acquistare, permette di alimentarsi in modo equilibrato, a tutto beneficio della nostra salute.

Come fare la spesa

Ecco alcuni consigli:

• Scegliete alimenti diversi: per restare in salute l’organismo ha bisogno di carboidrati, proteine e grassi, ma anche acqua, vitamine e minerali. Purtroppo, non esiste un super alimento che li contenga tutti, perciò il modo più sicuro per garantire al nostro corpo quello di cui necessita è variare le scelte alimentari. Quindi, comprate frutta e verdura di vari tipi e colori, tagli di carne e tipi di pesce diversi, alternandoli ai legumi, che spesso nella nostra dieta trascuriamo.

• Fate la spesa spesso: anche se può essere faticoso, una piccola spesa ogni uno o due giorni è l’ideale per consumare sempre cibi freschi e acquistare solo il necessario, evitando gli sprechi.

• Guardate le etichette: leggetele attentamente prima di ogni acquisto, soffermandovi sulle date di scadenza, l’elenco degli ingredienti e la tabella nutrizionale. Gli ingredienti di ogni prodotto sono elencati in ordine di quantità decrescente, con i più presenti elencati per primi. Ma occhio ai trucchi! Per esempio, la quantità di zuccheri presenti in un determinato alimento potrebbe non essere chiara perché alcuni produttori potrebbero indicare saccarosio, fruttosio, sciroppo di cereali, sciroppo di grano, zucchero di canna non raffinato, destrosio e altri zuccheri, in modo che la quantità di questo ingrediente non compaia tra le prime posizioni dell'elenco. Un altro caso di informazione fuorviante è quello della così detta “etichetta imbottita”, molto usata dai produttori di "junk-food" (cibo spazzatura). In pratica si gonfia la lista degli ingredienti con prodotti percepiti come salutari, ma che sono presenti in quantità irrilevanti e la cui somministrazione non produce reali effetti sulla salute. Un altro trucco consiste nel celare ingredienti potenzialmente dannosi scegliendo nomi che non sono alla portata di tutti. Conoscete l’E250? Non in molti sanno che si tratta di un conservante spesso utilizzato negli insaccati e di cui è stata provata la tossicità.

• Scegliete verdura e frutta di stagione: ogni stagione ha i suoi prodotti, ma l'offerta dei supermercati ci ha abituati a trovare tutto e sempre. Peccato che per coltivare alimenti fuori stagione sono necessari alcuni accorgimenti che di naturale hanno ben poco. È importante considerare anche che assumere frutta e ortaggi fuori stagione, coltivati in serra con luce e nutrimento artificiale, oltre a essere meno saporiti e nutrienti, possono alterano il nostro delicato orologio biologico, capace autonomamente di regolare il ritmo sonno-veglia.

• Sì ai prodotti biologici o a Km zero: quando si sceglie un alimento bisogna fare molta attenzione alla provenienza, nazionale o estera. È davvero il caso di acquistare un prodotto che ha percorso in aereo migliaia di chilometri, con conseguenti emissioni di CO2? Secondo la Coldiretti, se una famiglia scegliesse solo prodotti locali e di stagione, facendo attenzione agli imballaggi, potrebbe evitare di emettere fino a 1000 kg di CO2 in un anno e potrebbe risparmiare fino a 100 euro al mese sulla spesa. Gli alimenti biologici, poi, sono prodotti con l'attenzione a conservare la sostanza organica del terreno, non sottoponendo la terra a stress produttivi prolungati o a pesanti trattamenti chimici per aumentarne la produzione. Si avranno a disposizione prodotti sempre freschi e di stagione, che non hanno assorbito sostanze chimiche di sintesi dannose alla salute.

• Attenzione alla carne: acquistatela preferibilmente dal vostro macellaio di fiducia. Ricordatevi di alternare i vari tipi di carne, privilegiando quelle più magre, come il pollo o il pesce. Si consigli anche di consumare regolarmente anche altre fonti proteiche, come i legumi. Vale sempre il principio: è meglio variare.

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