Quest'estate è davvero impossibile trovare refrigerio in città, dunque zaino in spalla e scarpe ben comode! Si parte per una gita in montagna, alla ricerca di un po' di fresco. E se non sai cosa cucinare per il pranzo al sacco...leggi questo articolo!
Qual è la colazione migliore per un'escursione in montagna?
Il primo pasto è il più importante della giornata, soprattutto se avete deciso di trascorrerla camminando! È fondamentale garantire al fisico tutte le energie necessarie all'impresa, quindi ricordate di fare colazione almeno un paio di ore prima di partire, in modo da non appesantirvi troppo. Scegliete frutta di stagione non troppo acquosa: per esempio, sono ottimi i frutti di bosco e le fragole, le albicocche e le pesche. Infine, aggiungete carboidrati complessi (semi, fiocchi d’avena o frutta secca) e proteine (uova o yogurt).
Posso fare uno spuntino durante il percorso?
Dipende molto dal grado di difficoltà e durata della camminata. Ad ogni modo, nello zaino è sempre bene avere: acqua, limone e frutta secca.
Come posso preparare il mio pranzo al sacco?
Facendo delle escursioni è possibile mangiare carboidrati complessi non raffinati! Per il pranzo, quindi, si può scegliere della pasta o del riso basmati, conditi con olio extravergine d'oliva. Oppure puoi scegliere delle proteine che trovi nella carne, nel pesce o nelle uova accompagnandole con un contorno di verdure.
Quali sono i cibi da evitare?
In montagna meglio ridurre al minimo i cibi che rallentano la digestione, come i formaggi, insaccati e pasti pre-confezionati.
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